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Cronaca

Assegnazione case popolari, prorogato al 7 dicembre il bando per la presentazione delle domande

Le richieste possono pervenire solamente per via telematica

È stato prorogato fino a lunedì 7 dicembre il bando per l'assegnazione delle case popolari. Inizialmente le domande potevano essere presentate fino a domani, venerdì 4 dicembre, ma il Comune ha deciso di concedere ai cittadini altri tre giorni anche in considerazione dell’intervento alle linee telefoniche degli uffici comunali programmato per domani che comporterà la sospensione dei collegamenti telefonici con il Comune. Per informazioni o chiarimenti relativi al bando, l'ufficio Programmazione e Servizi per il Fabbisogno Abitativo sarà comunque reperibile via mail all’indirizzo di posta elettronica casepopolari2020@comune.livorno.it

Bando case popolari, come fare domanda

La domanda dovrà essere presentata da un unico soggetto, denominato richiedente, anche in nome e per conto del nucleo familiare. Sarà necessario collegarsi al sito https://www.comune.livorno.it/ufficiocasa/bandi/bandi-on-line e seguire la procedura. Dovranno essere indicati: 

  • le generalità del richiedente e di tutti i componenti del nucleo familiare;
  • il possesso dei requisiti per la partecipazione al bando;
  • la situazione familiare;
  • l’eventuale sussistenza di condizioni o cause di invalidità dei componenti del
  • nucleo familiare;
  • la situazione reddituale e patrimoniale;
  • l’eventuale sussistenza di situazioni di disagio abitativo. 

I requisiti per essere ammessi in graduatoria

Possono partecipare i nuclei familiari, anche già assegnatari di un alloggio di edilizia residenziale pubblica, anche a titolo di utilizzo autorizzato, o collocati nelle precedenti graduatorie per l’assegnazione. 
Tra i tanti requisiti (qui l'elenco completo) che il solo richiedente o nucleo familiare devono possedere spiccano: 

  • risiedere o lavorare nel territorio del comune di Livorno alla data di pubblicazione del bando;
  • essere: cittadino italiano o cittadino di uno dei paesi membri dell’Unione Europea, cittadino di un paese che non fa parte dell’Unione Europea in possesso di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno CE per i soggiornanti di lungo periodo, cittadino di un paese che non fa parte dell’Unione Europea, in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale, che esercita una regolare attività di lavoro subordinato o autonomo; 
  • risiedere o lavorare stabilmente ed esclusivamente nel territorio regionale da almeno cinque anni, anche non continuativi;
  • non essere stati condannati, con sentenza passata in giudicato, per delitti non colposi per i quali è prevista la pena di almeno cinque anni di reclusione;
  • Non avere un Isee superiore a 16.500 euro; 
  • Tutti i componenti del nucleo familiare, compreso il richiedente, non siano proprietari o non siano titolari di un diritto di usufrutto, uso o abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, che si trova a non più di 50 km di distanza dal territorio comunale di Livorno;
  • Il nucleo familiare, nel suo complesso, non possieda un patrimonio mobiliare del valore complessivo di più di 25mila euro, risultante dall’attestazione Isee relativa al 2020. 
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