Bar e ristoranti, nelle regioni in zona gialla e bianca, a partire da oggi, martedì 1 giugno, potranno servire i clienti anche al chiuso sia a pranzo che a cena nel rispetto del coprifuoco notturno che al momento resta in vigore a partire dalle 23 e fino alle 5 del mattino. I gestori dovranno far seguire le regole Comitato Tecnico Scientifco per la ripresa in sicurezza delle attività commerciali in matereia di distanziamento interpersonale e obbligo di mascherina. Nelle zone bianche riaprono anche le discoteche, ma solamente per ascoltare musica e consumare al bancone. Le sale da ballo infatti resteranno chiuse. 

Bar e ristoranti, le regole per la riapertura dal 1 giugno

I proprietari dei ristoranti dovranno esporre il numero massimo di presenze contemporanee ammesse, rendere disponibili i prodotti per l'igienizzazione sia del personale che dei clienti. La distanza di sicurezza tra i tavoli deve essere di almeno un metro mentre, a così come accadeva prima, è più previsto il limite di quattro persone che si possono sedere simultaneamente a consumare un pasto. La mascherina deve essere sempre indossata ad eccezione nei momenti del bere e del mangiare mentre il personale di sala la dovrà sempre avere in maniera che copra naso e bocca. Invariate le regole sui menù che devono essere consultabili attraverso soluzioni digitali oppure in stampa plastificata, disinfettabile dopo l'uso. In alternativa cartacei a perdere.  

Per quanto riguarda i bar è possibile consumare la colazione al bancone oltre che ad eventuali tavoli presenti nel locale. Anche in questo caso la distanza tra i clienti dovrà essere di almeno un metro e qualora non ci fossero posti a sedere, l'ingresso dovrà essere contingentato in maniera da evitare assembramenti.