Bertani, i 25 ex dipendenti di Mt Logistica non saranno assunti da Sintra. La Cgil: "Beffa incredibile"

Sarebbe saltata l'intesa tra Bertani Autotrasporti e Sintra, l'azienda che avrebbe dovuto rilevare l'appalto (movimentazione auto) gestito fino allo scorso dicembre dalla MT Logistica. Per i suoi ex 25 dipendenti, che si trovano in Naspi dallo scorso dicembre, si tratta si tratta di una vera e propria beffa. Sintra avrebbe infatti dovuto iniziare ad essere operativa nei i piazzali di via Firenze a partire dal prossimo 1 settembre.

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"La trattativa tra Bertani Autotrasporti e Sintra era in stato avanzato - il commento di Filt-Cgil - , a quanto ci risulta mancava solo la firma. Oggi è arrivata invece la doccia fredda: l'appaltatore ci ha infatti comunicato che non sussistono le condizioni per chiudere l'intesa con il committente. Secondo Sintra ci sarebbero infatti ancora troppe incognite sulla sostenibilità dell'appalto. A peggiorare la situazione ci sarebbe anche la pesante crisi del settore automotive. Il timore dei lavoratori però è che Bertani Autotrasporti non si sia impegnata fino in fondo per cercare di arrivare all'intesa e che si sia solo trattato di una strategia per placare proteste e polemiche". 

La situazione per gli ex lavoratori si fa sempre più complicata: "La Naspi scadrà a fine anno e il rischio concreto è che essi a fine 2022 si possano ritrovare senza reddito. Della delicatezza della questione abbiamo già informato anche il prefetto. I lavoratori sono sempre più intenzionati a ricorrere alle aule giudiziarie per far valere i propri diritti nei confronti del committente. Come Filt-Cgil ci appelliamo ancora una volta a Bertani Autotrasporti affinché dimostri il proprio senso di responsabilità nei confronti del territorio: i 25 ex dipendenti Mt Logistica devono essere internalizzati".