Livorno, è morto Bruno Tamburini: ex consigliere comunale di centrodestra ed ufficiale della Capitaneria, aveva 76 anni
A lungo protagonista della politica cittadina, era stato in Aula nell'ultima legislatura Lamberti e poi con Cosimi. Malato da tempo, si è spento nella notte tra venerdì e sabato 9 settembre
Ultimamente era entrato a far parte del direttivo provinciale di Fratelli d'Italia dopo una vita in politica, passando sui banchi del consiglio comunale da Alleanza nazionale al Popolo delle Libertà e, ancora, avvicinandosi a Forza Italia e Lega prima di finire nel partito di Giorgia Meloni. Una figura storica del centrodestra livornese che mancherà a tutta la politica cittadina: nella notte tra venerdì e sabato 9 settembre è infatti venuto a mancare Bruno Tamburini, ex ammiraglio della capitaneria di porto di Livorno, morto a 76 anni nella sua casa in seguito a una malattia. Fino alla fine, non più tra la gente ma con riflessioni trasversali che arricchivano i social di spunti e dibattiti, aveva rivendicato la sua libertà di pensiero, sempre di destra ma al di fuori degli schemi, tanto da potersi dichiarare persino simpatizzante di un comunista come Marco Rizzo "senza il timore che qualcuno mi attacchi al ciottolo".
Nato a Grosseto nel dicembre del 1947, Tamburini ricordava con affetto le origini maremmane ma era a Livorno che aveva messo radici realizzandosi professionalmente e nella vita. Figura di riferimento del centrodestra, nonostante spesso le sue posizioni uscissero dagli schemi di partito, era stato eletto per la prima volta in consiglio comunale nell'ultima stagione di Lamberti sindaco, rimanendo poi all'opposizione in Aula nei due mandati Cosimi. Celebri molte battaglie, alcune condivise anche con la sinistra radicale, tra cui l'opposizione alla chiusura del Cantiere Navale Luigi Orlando. Un uomo libero, intellettualmente onesto, apprezzato anche dai rivali politici con i quali, sovente, si fermava al bar in piazza del Municipio a confrontarsi sui temi cittadini.
Lensi (presidente provinciale FdI): "Un uomo d'onore, leale, apprezzato anche da chi la pensava diversamente"
A piangerlo, appresa la notizia, è tutto il centrodestra ma anche la politica livornese: "La scomparsa di Bruno Tamburini lascerà un profondo vuoto nella famiglia di Fratelli d'Italia ed in generale in tutto il centro destra livornese - scrive in una nota il presidente provinciale FdI, Giacomo Lensi -. Un uomo d'onore, sempre leale, diretto, amato ed apprezzato anche da chi politicamente la pensava all'opposto di lui, insomma una persona per bene. L'ultima volta che l'ho sentito qualche settimana fa, disse che se si fosse sentito meglio avrebbe voluto ricandidarsi alle prossime amministrative di giugno. In questa giornata, sono stato raggiunto da decine e decine di persone che appresa la notizia mi stanno manifestando il loro dispiacere: una dimostrazione di affetto che pochi se la meritano veramente, Bruno era uno di questi. Fratelli d'Italia si stringe, congiuntamente al dolore della famiglia. Ciao Bruno".
"Ho conosciuto Bruno Tamburini in Alleanza Nazionale e ho condiviso, con lui, tanti anni in consiglio comunale - scrive in una nota Marcella Amadio del direttivo nazionale di Fratelli d'Italia -. Uomo arguto ed ironico, spesso si determinavano delle incomprensioni tra noi, ma che, nel tempo, si erano appianate e risolte. Giungano le mie più sentite condoglianze a tutta la sua famiglia".
"Per me Bruno - il pensiero commosso di Carlo Ghiozzi (Lega) in un post su Facebook - è stato in questi 15 anni e successivamente, oltre che un collega, un grande amico con il quale ho condiviso con tanta passione numerose battaglie per il bene della città. Tra queste, ricordo con una certa emozione quella contro la costruzione dei palazzi in Piazza del Luogo Pio quando ci accampammo con tanto di tenda per bloccare i lavori, oppure quando fummo i primi a destra ad andare in Corea facendo delle conferenze stampa per le case popolari, nel momento storico in cui quei quartieri erano ancora molto ostili per chi la pensava in un certo modo".
"Oggi ci ha lasciato Bruno Tamburini, prezioso riferimento per i giovani della nostra parte politica - scrivono da Gioventù Nazionale Livorno -. Desideriamo esprimere le nostre più sincere condoglianze alla sua famiglia, ai suoi amici e alla comunità livornese di Fratelli d'Italia". "Storico esponente della destra livornese e per anni consigliere comunale - le parole di Alessandro Perini (FdI) -, la sua capacità di critica graffiante, che ha manifestato fino agli ultimi giorni, ci mancherà molto. Alla famiglia di Bruno le più sentite condoglianze". "Con grande dispiacere - il commento di Andrea Romiti (ex FdI, oggi nel gruppo misto in consiglio comunale) - ho appreso la triste scomparsa di una cara persona con la quale ho avuto la fortuna di fare politica assieme sui banchi del consiglio comunale. Condoglianze alla famiglia Tamburini".