Ca' Moro, raccolta fondi da 22mila euro per far ripartire il progetto del Parco del Mulino
Il peschereccio ristorante dove lavoravano persone affette da sindrome di Down è affondato lo scorso 20 agosto. Grazie a Unicoop Tirreno è stata raddoppiata la cifra raccolta nei supermercati Coop del territorio
Una raccolta fondi che ha visto protagoniste quasi 3mila persone, per un totale di 10.959 euro, cifra poi arrivata a 22mila euro grazie a Unicoop Tirreno. È questo l'ammontare dell'assegno che è stato consegnato oggi, venerdì 8 ottobre, alla cooperativa sociale Parco del Mulino che lo scorso 20 agosto ha perso il peschereccio-ristorante Ca' Moro, affondato nella darsena vecchia a causa di una falla nello scafo. L'obiettivo della raccolta, alla quale hanno contribuito i clienti di sei supermercati Coop tra Livorno, Vicarello e Collesalvetti, è quello di far sì che venga realizzato un progetto simile a quello del ristorante galleggiante purtroppo irrecuperabile.
Favilli (Unicoop Tirreno): "Veder colare a picco il Ca' Moro è stato un duro colpo. Grazie a chi ha voluto sostenere questa realtà unica e speciale"
"Unicoop Tirreno ha sostenuto fin dall'inizio il progetto del Ca' Moro – ha commentato il vice presidente Massimo Favilli - e lo ha scelto più volte per organizzare eventi pubblici e incontri aziendali. Vederlo colare a picco è stato un duro colpo per chi lo ha frequentato apprezzandone la buona cucina, l’impegno e l’allegria che vi si respirava a bordo. Ringraziamo tutte le persone che hanno sostenuto con generosità questa realtà unica e speciale". La raccolta fondi è stata resa possibile grazie alla collaborazione di soci e dipendenti Coop e ha visto crescere una grande rete di sostegno fatta di altre realtà commerciali cittadine, associazioni, famiglie, la Curia vescovile, che hanno organizzato iniziative e presidi alla presenza dei ragazzi affetti da sindrome di Down per i quali il Ca' Moro era luogo di lavoro e riscatto sociale.
"Desideriamo ringraziare tutti i soci e i dipendenti Coop che hanno lavorato con dedizione per la diffusione del messaggio sociale e per la raccolta fondi – ha dichiarato Alfio Baldi presidente della cooperativa Parco del Mulino - Per i ragazzi è stata una bellissima esperienza a contatto con le persone che hanno restituito loro calore e solidarietà. Il progetto di lavoro per i ragazzi con disabilità del Parco del Mulino non si fermerà grazie all'aiuto di tutti".