Corea, danni per tentato furto al Maracanà Calcetto di via La Pira: "Terza volta in due mesi, non c'è più niente da rubare"
La rabbia del titolare: "Siamo chiusi e già abbastanza danneggiati dalla pandemia, così è dura. Adesso dobbiamo far fronte anche a queste spese"
Cosa pensavano di trovare all'interno di una struttura che da un mese, chiusa per gli effetti del dpcm anticovid, non incassa un solo euro, lo sanno soltanto i ladri vandali che nella notte tra sabato 7 e domenica 8 novembre hanno tentato di rubare al Maracanà Calcetto Corea, in via La Pira. Un tentato furto che ha avuto soltanto l'effetto di causare danni alla struttura, per la terza volta negli ultimi due mesi nel mirino dei malviventi, e spese al titolare Michele Lucarelli.
È lo stesso Lucarelli che scrive documentando con foto i fatti della scorsa notte: "Con la presente sono a segnalare che per la terza volta in due mesi anche stanotte sono entrati nella mia struttura sportiva Maracaná Calcetto Corea - dice -.Stiamo vivendo un momento particolare, la mia attività è chiusa dal 13 ottobre ed è stata chiusa da marzo a luglio di quest'anno per il covid. Nonostante tutto cerchiamo di andare avanti, ci rimbocchiamo le maniche, ma a volte diventa dura. È dura vedere chi entra per cercare soldi, dove soldi non ce ne sono, costringendoci a dover sostenere ulteriori spese per riparare i danni effettuati. Spero che chi delinque capisca che qui non c'è più niente da rubare".