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Cronaca

Canaviglia, Sani: "La dedica di Bobo? Onorato e fiero di essergli amico"

Il primario di Malattie infettive ringrazia l'amico artista per la riconoscenza dimostrata: "Uomo di straordinaria sensibilità, merita quel premio"

Non c'è niente di banale nella dedica che Bobo Rondelli ha voluto fare per la Canaviglia ricevuta martedì 4 giugno in Comune. L'artista livornese ha infatti voluto rendere omaggio al primario di Malattie infettive dell'ospedale di Livorno, Spartaco Sani, perché "è grazie a lui se oggi sono qui a prendermi un riconoscimento così importante". Una dedica inaspettata cui ha fatto seguito il sentito ringraziamento del professor Sani: "Sono onorato del pensiero ricevuto da una persona che ritengo davvero speciale - ha detto Sani -. Bobo, oltre ad essere un artista del quale Livorno e tutta Toscana deve andare fiera, è anche un personaggio di una umanità straordinaria che dimostra quotidianamente, attraverso una sensibilità e un'attenzione verso il prossimo, e in particolare verso i soggetti più deboli, rara da incontrare". "Credo sia un premio meritato - conclude Sani - e un riconoscimento dovuto ad una persona eccezionale. Sono fiero che abbia pensato a me e soprattutto sono onorato e grato di poterlo considerare un amico".

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