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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Canile comunale, Camici stoppa le polemiche: "Animali tenuti al caldo, i box sono tutti coibentati"

L'amministrazione e il direttore sanitario intervengono dopo alcune accuse sui social: "Abbiamo coperte autoriscaldanti. Rispondiamo a tutte le necessità e alle spese dei nostri ospiti"

"Il canile 'La cuccia nel bosco' rispetta tutti i termini di legge ed è controllato in modo puntuale e continuativa dall'Asl". Il Comune prova a spegnere sul nascere le polemiche nate su Facebook secondo le quali nella struttura non vi sarebbero abbastanza coperte per tenere gli animali al caldo. "I box - fanno sapere da palazzo civico - sono coibentati e sollevati da terra con reparto notte isolato, in grado di proteggere i cani dal freddo ma anche dal caldo estivo. Alcuni di questi box, sono inoltre dotati di pannelli radianti per permettere a quegli animali che si trovano in particolari situazioni di avere una temperatura ambientale più alta". 

Sulla questione è intervenuta anche la vicesindaco Libera Camici: "All'interno del canile opera un team di lavoro attento e preparato, con competenze e professionalità specifiche che ha reso possibile una valutazione comportamentale sulla base della quale garantire alla maggior parte dei cani di beneficiare di coperte autoriscaldanti, specificatamente omologate per cani e gatti, peraltro già più volte acquistate".

La dottoressa Cecilia De Grandis, medico veterinario e direttore sanitario della struttura, specifica che "è presente anche una degenza interna con riscaldamento/condizionatore centralizzato dove, talora, vengono ospitati cani piccoli e di piccola taglia in attesa che sia rintracciato il proprietario o un affidatario. Purtroppo, le coperte che spesso ci vengono donate, oltre a dover essere tutte preventivamente sanificate dagli operatori nel rispetto delle norme anti contagio, una volta utilizzate divengono rifiuti ingombranti che, in quanto tali, necessitano di essere smaltiti con un impatto ambientale non indifferente. Ad oggi - conclude la dottoressa - il canile di Livorno riesce a rispondere in modo molto efficiente a tutte le necessità e alle spese dei suoi ospiti, sia da un punto di vista sanitario che alimentare. Se qualcuno volesse dare comunque il proprio contributo  può acquistare coperte omologate che, anche attraverso le associazioni di volontariato, potranno essere distribuite dove serve". 

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