rotate-mobile
Cronaca

Case popolari, Comune e Casalp avviano un piano di riqualificazione da 63 milioni di euro

Gli interventi su 58 edifici riguardano la riduzione del rischio sismico, installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici

Il Comune di Livorno e Casalp, il soggetto gestore del patrimonio provinciale di edilizia popolare - ricorrono al superbonusper un ampio piano di riqualificazione energetica e riduzione del rischio sismico su un cospicuo numero di edifici (28 in città, 53 in tutta la provincia) per un costo di 63 milioni di euro. Gli interventi riguarderanno la riqualificazione energetica dell'involucro esterno, la riduzione del rischio sismico, la sostituzione di impianti di riscaldamento, l'installazione di impianti solari fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici. 

"Questa iniziativa rientra nel lavoro complessivo che l'amministrazione comunale sta facendo per essere al fianco di chi è più fragile – le parole del sindaco Salvetti. Da quanto è iniziata l'emergenza sanitaria non c'è un nucleo che si sia presentato al Comune che non sia stato preso in carico. Nel merito di questo piano per il miglioramento del nostro patrimonio di case popolari voglio sottolineare che si tratta di un passaggio non simbolico ma estremamente concreto, che testimonia tra l'altro il positivo e proficuo rapporto di intesa e collaborazione che i nostri uffici Sociale e Casa hanno impostato con Casalp". 

Livorno, 63 milioni per le case popolari. Raspanti: "Un impegno importante"

andrea raspanti (1)-3

"Un impegno così consistente e concreto sull'edilizia popolare, a Livorno non si vedeva forse da decine d'anni – evidenzia l'assessore Andrea Raspanti ricordando con l'assessore Viola Ferroni anche che proprio consiglio comunale è stata tra l'altro deliberata una variazione di bilancio che stanzia 500mila euro per rimozione delle cause di insalubrità e di fatiscenza, 200mila euro per adeguamento degli alloggi di Erp all'accoglienza delle persone con disabilità e 800mila euro a copertura delle morosità sociali riconducibili a inquilini con reddito zero". 

"Inoltre – aggiunge Raspanti - ieri abbiamo approvato la proposta di Casalp per il bando per il fondo sociale per il sostegno a chi vive in abitazioni Erp per l'anno 2020, cioè per l'assegnazione di contributi economici per pagare energia elettrica e servizi accessori. Parliamo di circa 2 milioni di euro complessivamente tra spese di investimento, spese correnti e contributi in un anno solare per migliorare le condizioni abitative e alleggerire il carico di spese sulle famiglie". 

Canovaro: "Interverremo anche negli edifici senza impianti di riscaldamento"

Casalp Marcello Canovaro (2)-2

Il presidente di Casalp Marcello Canovaro illustra invece i criteri che hanno guidato la scelta degli edifici da ristrutturare grazie al superbonus: "Non sono stati compresi gli stabili privi di impianti di riscaldamento, poché la legge non consente di inserirli, così come quelli a minoranza di proprietà Casalp. Per i primi tengo a sottolineare che anche se non potranno essere appunto ristrutturati con questi finanziamenti, ci stiamo attivando con il Comune per stanziare altre risorse per risolvere questioni annose che penalizzano gli edifici più vecchi”.

Asia Usb: "Ascoltate le nostre richieste"

Asia Usb-2

Soddisfazione anche da parte di Asia Usb: "Era da luglio che chiedevamo a Casalp di accedere al superbonus del 110% per le manutenzioni straordinarie è il risparmio energetico. Come ben sappiamo il nostro patrimonio popolare, a causa di mancati interventi accumulati negli anni, ha subito un grave deterioramento. Ci auguriamo che sia data  precedenza a quei blocchi popolari che presentano maggiori criticità e sarebbe ancora più auspicabile che una parte di questi lavori sia svolta da cooperative di inquilini in modo da sostenere anche tutti quei lavoratori attualmente disoccupati o in difficoltà". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Case popolari, Comune e Casalp avviano un piano di riqualificazione da 63 milioni di euro

LivornoToday è in caricamento