Erp, Romiti: "Le case popolari? Prima agli italiani"

Di una cosa è certo: se mai dovesse diventare sindaco, la gestione dei progetti di edilizia residenziale pubblica cambierebbe profondamente. A partire dall'assegnazione delle case popolari che, come in altri comuni già amministrati dal centrodestra, "andrebbero prima agli italiani". In perfetto mood salviniano, il candidato sindaco di Fratelli d'Italia-Lega-Forza Italia, Andrea Romiti (nella foto tratta dal suo profilo Facebook), chiude così il suo tour a Shangai tra i residenti del quartiere: "Se fossi stato il sindaco non avrei dormito per nessuna notte degli ultimi cinque anni - dice Romiti attraverso il proprio profilo Facebook -. Chiudere gli occhi avendo la responsabilità di persone che vivono in queste condizioni, senza dignità, senza sicurezza, senza speranza e senza avere una risposta da parte delle istituzioni non mi riuscirebbe".

Shangai come una discarica

"Pd e Cinque stelle si sono dimenticati di Shangai"

"Questo è uno dei quartieri dimenticati da Pd e 5 Stelle - continua Romiti -, una situazione ormai vecchia di anni. I cittadini non possono vivere in queste condizioni, tra sporcizia, amianto sui tetti, finestre murate, porte sfondate, case occupate abusivamente, fogne rotte che da anni lasciano uscire puzzo e liquami, con contorno di topi. Ma Comune, Asa, Casalp e Aamps cosa hanno fatto in questi anni?". 

"Studieremo le carte e prenderemo la soluzione migliore"

Romiti si rivolge dunque direttamente ai proprietari (sette in tutto) degli appartamenti del blocco della Chiccaia: "Sappiamo che la risposta non è semplice - dice -, non si possono liquidare i proprietari con pochi euro e mandarli in mezzo a una strada. Ad ogni modo, abbiamo promesso di prendere in mano tutte le carte, di darle ai migliori legali della città e se questo non basterà le porteremo a Roma per fornire loro una soluzione legale, rapida ed efficace. Se poi la soluzione migliore sarà quella nei piani dell'amministrazione, valuteremo con mani libere il da farsi, ma fino a oggi di promesse ne sono state fatte tante e non si sono mai concretizzate". 

"Case popolari prima agli italiani"

Al termine del giro shangaino, l'incontro con altri residenti del quartiere che, dopo le lamentele per le condizioni degradate della zona, avrebbero chiesto l'assegnazione di nuovi alloggi: "Una cosa posso garantirla: quando saremo al governo della città daremo le case popolari prima agli italiani - chiude Romiti -. Non c'è nessun motivo per cui gli italiani in difficoltà debbano sempre essere sorpassati nelle graduatorie dagli stranieri. È una questione di giustizia. Ci sono comuni guidati dal centrodestra che hanno già messo in atto un regolamento che prevede questa priorità, lo faremo anche noi a Livorno".