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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Caso LiRi, Simoncini risponde a Sorgente: "Lavoriamo per arrivare alla liquidazione definitiva"

L'assessore con deleghe alla trasparenza e alla semplificazione chiarisce la posizione dell'amministrazione: "Impegno massimo, ma la situazione è complessa: neppure i Cinquestelle l'hanno risolta"

La capogruppo del M5S, Stella Sorgente, lo aveva definito "un mostro a quattro teste", chiedendo all'amministrazione comunale di prestare massima attenzione al caso Li.Ri. dopo che la sua giunta, quella guidata dall'ex sindaco Nogarin, aveva finalmente portato alla luce la complessa situazione della società proprietaria delle reti del servizio idrico e del gas, gestore per conto del Comune delle farmacie comunali. E all'assessore Simoncini in particolare, ma più in generale a tutta la giunta, la ex vicesindaco si era rivolta perché non succedesse come in passato, quando "i precedenti amministratori si erano voltati dall'altra parte". Richieste legittime, come riconosce in un certo senso lo stesso Simoncini che, nella risposta, precisa tuttavia come neppure i Cinquestelle, nei cinque precedenti anni, siano riusciti a trovare una soluzione.

Simoncini: "Situazione complessa, ci siamo messi subito al lavoro"

"Leggo sulla stampa - attacca Simoncini - le dichiarazioni della ex vicesindaco Stella Sorgente, oggi consigliera 5 Stelle, che chiede all'amministrazione comunale di vigilare sulla Li.Ri. e in particolare sugli aspetti legati al mutuo contratto nel 2013 con Dexia Creditop. Oggettivamente Li.Ri. è una delle questioni che preoccupano di più l'amministrazione, perché ci sono elementi di tipo economico-finanziario che possono aver una ricaduta significativa sul bilancio del Comune. Ed è per questo che appena insediati ci siamo messi al lavoro subito".  

"Neppure i Cinquestelle sono riusciti a trovare una soluzione"

"È una questione molto complessa tanto che l'amministrazione precedente in 5 anni non è riuscita a venirne a capo. Infatti - continua Simoncini -, dei sei punti indicati in un atto del consiglio comunale (il 55 del 29 aprile del 2014) sui quali l'amministrazione Nogarin doveva lavorare nel produrre la liquidazione della Li.Ri., solo due sono stati realizzati, ovvero, il passaggio di Farma.Li al Comune e la cessione del contratto di lavoro di due dipendenti che da Liri sono passati ad Asa.
Gli altri quattro punti, più delicati e impattanti, non hanno trovato compimento: mi riferisco alla ricognizione su reti gas, la verifica rispetto al mutuo con Desia Credicoop e la parte relativa al derivato nascosto che, secondo noi, è dentro a questo mutuo, e la questione del canone concessorio, accordi tra Liri e Asa da riverificare per quanto riguarda la valutazione sugli effetti fiscali".

"Non sappiamo quando ma vogliamo liquidare definitivamente Li.Ri."

"Questa amministrazione sta verificando il percorso sulla ricognizione sulle reti affinché sia conclusa entro ottobre - chiude Simoncini -. In secondo luogo dobbiamo portare a compimento il confronto con l'Autorità Idrica Toscana e l'Asa per quanto riguarda la rinegoziazione e i contenuti del contratto di servizio Asa spa. Non siamo in grado di valutare i tempi di tutta l'operazione che potrà permettere la definitiva liquidazione di Li.Ri. ed il passaggio al Comune di tutto il patrimonio, comunque stiamo lavorando con grande impegno per concludere questa vicenda annosa in maniera positiva per il Comune e per i cittadini nei tempi più brevi possibili, auspicando tra l'altro che la prossima conclusione del contenzioso in merito alla presenza o meno del derivato occulto possa portare a riconoscere le nostre ragioni favorendo la chiusura della vicenda della Li.Ri.".

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