"Quello che vedremo alle Terme del Corallo il 24 e 25 gennaio sarà un evento bellissimo che unisce due cose straordinarie: l'arte di Amedeo Modigliani e la struttura vicino la stazione che è un autentico gioiello". Con queste parole l'assessore alla cultura Simone Lenzi ha presentato "Centenario Modigliani 2020", evento ideato da Immersiva e dall'associazione Reset Livorno per celebrare il centenario della morte di Modigliani, avvenuta a Parigi alle 20.45 del 24 gennaio 1920. L'area delle Terme si trasformerà per l'occasione in una quinta architettonica che ospiterà il videomapping creato da Martino Chiti e Nicola Buttari di Proforma. "Noi livornesi siamo stati convinti fino a poco tempo fa del fatto che Modigliani fosse un livornese per sbaglio - ha continuato Lenzi - niente di più falso. Se non riusciamo a cogliere l'essenza della sua livornesità forse siamo diventati noi meno livornesi. Con questo evento grandioso, che va a coronare il lavoro iniziato con la mostra al Museo della Città, vogliamo sottolineare ancora una volta il forte legame tra Modigliani e la sua città".

Modigliani, ebreo livornese: il programma del convegno 

Centenario morte Modigliani, il programma dello spettacolo alle Terme del Corallo

L'evento avrà una durata di circa cinque ore, dalle 20 alle 1, e si svolgerà all'interno del parco delle Terme del Corallo, chiuso al pubblico. Palcoscenico della serata sarà il cavalcaferrovia di via degli Acquedotti che verrà interdetto alla circolazione, così come il tratto stradale di via Orosi - piazza Dante, e riservato esclusivamente ai pedoni. Il 24 gennaio dalle 20.30 alle 20.45 andrà in scena una performance teatrale interpretata dall'attore Andrea Gambuzza e scritta dal regista Luca Dal Canto; il 25 invece sarà la volta di Michele Crestacci che porterà in scena un monologo dedicato a Jeanne. Per tutto il corso della serata il progetto di videomapping, diviso in due parti dedicate rispettivamente alle Terme e a Modigliani, verrà proiettato in loop ogni mezz'ora per garantirne la visione a tutto il pubblico presente.

"Questo evento è una vera e propria scommessa che nasce da tutto il lavoro fatto per valorizzare il complesso delle Terme - è intervenuto Pino Pera, presidente di Reset - e aver ottenuto la pedonalizzazione del cavalcavia è un grande successo perché permettere la fruizione dello spettacolo nel miglior modo possibile. Non è stato facile organizzare un evento di questa portata e vogliamo ringraziare i tanti sponsor privati che ci hanno sostenuto insieme all'amministrazione comunale e i tanti volontari di Reset che da anni lavorano per il recupero delle Terme del Corallo".

Salvetti: "Quando Livorno lavora bene si riesce a ottenere il massimo"

"Manifestazioni come quella a cui assisteremo il 24 e 25 gennaio sono la dimostrazione che quando questa città si pone nell'ottica di lavorare bene e regalarsi qualcosa di bello e imporatante riesce a ottenere risultati straordinari - è intervenuto il sindaco Luca Salvetti -. Il lavoro di Reset sulle Terme è iniziato anni fa ed è stato un lavoro lungo e produttivo".