Blocco della Chiccaia, iniziata la demolizione. Salvetti: "Così riparte il recupero di Shangai". Foto e video
Via all'abbattimento dei blocchi di appartamenti fatiscenti. Entro il 2024 saranno creati 54 nuovi alloggi
Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 16 settembre, sono iniziati i lavori di demolizione del blocco della "Chiccaia" in via Bixio a Shangai. "Una giornata storica" l'ha definita il sindaco Salvetti, presente sul posto insieme al presidente di Casalp Marcello Canovaro che ha dichiarato: "I nuovi alloggi pronti in quattro anni". Intorno alle 14.30, la ruspa con braccio meccanico è entrata in azione per l'abbattimento del primo blocco di appartamenti che era stato sgomberato lo scorso 29 gennaio. Il costo complessivo dell'operazione, secondo il progetto approvato dalla giunta, è di circa 9 milioni di euro e porterà alla costruzione, entro il 2024, di 54 nuovi alloggi suddivisi in quattro blocchi.
Soddisfatto, e non potrebbe essere diversamente, il sindaco Luca Salvetti: "Quanto sta avvenendo - le sue parole - dimostra il buon operato svolto dall'amministrazione. Quando mi sono insiediato in Comune, con gli altri membri della giunta, mi sono trovato davanti a un programma che era fermo e per il quale non vi erano prospettive. Questo passo rappresenta il primo verso la ripartenza del quartiere Shangai. È un'operazione che abbiamo fortemente voluto e sulla quale abbiamo lavorato duramente".
"Per la città è il segno di un nuovo inizio, di una nuova fase espansiva dell’Edilizia Residenziale Pubblica dopo anni di stallo - il commento dell'assesore al Sociale Andrea Raspanti -. È di pochi giorni fa la notizia che la Regione Toscana ha deliberato a favore del piano di investimenti da 20 mln che abbiamo realizzato insieme a Casalp. Anche grazie a questo importante contributo, entro il 2026 doteremo la città di 222 nuovi alloggi popolari dislocati a Shangai, Corea e Fiorentina".
