Diciassettenne in ospedale per coma etilico, il sindaco: "Vicenda preoccupante che deve far riflettere tutti"
In consiglio comunale è stata affrontata la discussione sul caso del giovane che sabato notte è stato soccorso dopo che si era sentito male davanti agli amici
"Notizie di questo genere preoccupano tutti, è necessario riflettere sul problema dell'alcol tra i giovani, che è un tema generale e non riguarda solo la nostra città". Così il sindaco Luca Salvetti è intervenuto in consiglio comunale oggi lunedì 30 maggio riguardo la notizia di un diciassettenne che nella notte tra sabato e domenica è finito in ospedale dopo esser crollato a terra davanti agli amici con i quali stava trascorrendo una serata a causa dell'eccessiva assunzione di alcol. Un episodio andato in scena poco distante dal The Cage, e del quale si è discusso proprio in consiglio comunale dopo una comunicazione del consigliere della Lega, Alessandro Perini. È stato proprio lo stesso consigliere d'opposizione a puntare il dito contro il locale e contro il Comune, spiegando che l'Amministrazione "dovrebbe considerare queste situazioni quando pubblica dei bandi per la gestione di strutture comunali".
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"Questa mattina - ha ribadito il sindaco definendo 'strumentale' la comunicazione del consigliere Perini -, una volta appresa la notizia mi sono preoccupato di quello che era successo, ma a differenza di chi si limita a leggere e non ad approfondire ho acquisito informazioni. Alle 23.30, ovvero quando la serata al The Cage ancora non era iniziata, gli amici del giovane hanno contattato la sicurezza del locale avvertendo che un ragazzo si stava sentendo male, uno dei soci dell'associazione è intervenuto ed è stato contattato il 112. Gli stessi amici hanno ammesso che, prima di entrare nel locale, il giovane aveva bevuto una bottiglia di vodka". "Al di là di questo - ha evidenziato Salvetti - la cosa è preoccupante, ci deve far riflettere su questo problema che rappresenta un tema generale e che ci sta molto a cuore".
Stella Sorgente (M5s): "Individuare se e quali sono gli esercenti che vendono alcol ai minorenni"
La discussione in consiglio sul tema giovani e alcol è proseguita con gli interventi dei rappresentanti delle altre forze politiche. "Se la questione - ha spiegato Stella Sorgente (Movimento 5 Stelle) - sta nel fatto che un minorenne ha bevuto una bottiglia di vodka fuori dal Cage credo sia necessario interrogarsi sul fatto che ci siano degli esercenti che vendono bottiglie di superalcolici ai giovani. Questo - ha aggiunto - è uno dei problemi grossi che provocano fatti del genere. Andrebbero fermati, perché nel caso agiscono indisturbati e commettono illegalità. Si tratta di un problema che deve essere affrontato alla radice".
Mentre Paolo Fenzi (Pd) ha evidenziato come sia "stomachevole speculare sulle difficoltà dei giovani", spiegando che fatti del genere sono "l'occasione per affrontare seriamente la questione giovanile", il consigliere di FdI, Andrea Romiti ha definito "sbagliato che la verità di quanto accaduto arrivi per bocca del sindaco dalla parte del gestore di un locale". "Il tema - ha sottolineato Aurora Trotta (Potere al Popolo) - è da approfondire, molto da attenzionare e poco da sottovalutare. Non dobbiamo semplificare una questione complessa in maniera approssimativa, fermandosi a un atteggiamento poliziesco. Servono posti di aggregazione, e una città che sia aperta e sensibile".
