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Cronaca Portoferraio

Coronavirus Elba, il sindaco di Portoferraio: "Il paziente positivo sta bene. Effettuati tamponi sul personale dell'ospedale"

Il punto della situazione di Angelo Zini dopo il primo caso di Covid-19: "Tutto procede regolarmente, non c'è bisogno che la gente vada in massa al pronto soccorso"

Le condizioni del paziente positivo al Coronavirus, l'organizzazione dell'ospedale di Portoferraio e un appello a non intasare il pronto soccorso. Il sindaco di Portoferraio, Angelo Zini, ha voluto fare il punto della situazione dopo il primo caso di Covid-19 riscontrato in un 77enne di Rio Marina (isola d'Elba) che, come ammesso domenica 22 marzo dallo stesso primo cittadino, tre volte la settimana si reca in ospedale per la dialisi. "Ad oggi non ci sono stati nuovi contagi - le parole del sindaco -. Inoltre sono iniziati i tamponi sul personale sanitario del nosocomio e su alcuni pazienti e nel giro di poco tempo avremo i risultati".  

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Il primo tema affrontato da Zini riguarda il 77enne positivo al Covid-19: "È in buono stato di salute così come lo avevamo lasciato ieri - le sue parole -. Come avevamo annunciato, sono stati effettuati i tamponi sul personale sanitario che opera nel reparto di dialisi, su alcuni pazienti che mostravano febbre o sintomi riconducibili al Coronavirus e sulla compagna dell'uomo positivo. I risultati ci saranno comunicati al massimo nella mattina di martedì 24 marzo. In base a cosa emergerà, saranno valutate le successive iniziative da prendere". 

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Nonostante il presidio dell'isola non rientri tra quelli organizzati per trattare il Coronavirus, la direzione sanitaria ha cercato di fare del proprio meglio per strutturarlo affinché possa accogliere, almeno inizialmente, pazienti che risultino positivi al virus: "È stato realizzata una zona 'multidisciplinare' - sottolinea Zini -, dove dono convogliati buona parte dei reparti tra cui Maternità, Dialisi e una parte del pronto soccorso: sarà qui che si svolgerà l'attività ospedaliera normale. Poi c'è un percorso pensato per i casi positivi di Covid-19 che inizia davanti al pronto soccorso dove è stata allestita una zona pre-triage che fungerà da filtro. Successivamente la persona, qualora la situazione lo richieda, sarà trasferita in un piccolo reparto con al suo interno due letti 'intensivi': qui potrà essere intubata e stabilizzata prima dell'eventuale trasferimento con l'elisoccorso in un presidio più attrezzato del nostro". 

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"Non vi recate in massa al pronto soccorso"

Il sindaco di Portoferraio infine lancia un appello alla cittadinanza: "Dopo che è stato riscontrato il primo caso di Coronavirus, c'è stato un aumento significativo delle presenze al pronto soccorso. Vorrei ricordare che in quella struttura si può accedere solamente in caso di emergenza o su indicazione del medico di famiglia. In tutte le altre circostanze non vi è consentito accedervi: questa misura è stata presa per limitare il più possibile i contagi e il formarsi di assembramenti in questo momento particolare". 

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