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Cronaca

Coronavirus Livorno, raccolta fondi per il reparto di Terapia intensiva dell'ospedale: "Siamo quasi a 50mila euro"

La campagna di crowdfunding promossa dall'agenzia SeiPuntoZero: "Avevamo l'obiettivo dei 5mila euro, siamo quasi a 50mila. Grazie a tutti". Tra i donatori anche il cantautore livornese Enrico Nigiotti, Bobo Rondelli, Gabriele Detti e Igor Protti

Nelle ore concitate in cui l'Italia si trova ad affrontare l'emergenza coronavirus, sono tante le raccolte fondi "dal basso" promosse da cittadini a sostegno delle strutture ospedaliere. E sulla piattaforma GoFundMe - la stessa di cui si sono serviti Chiara Ferragni e Fedez per dare vita ad un crowdfunding che in un solo giorno ha messo insieme oltre 3 milioni di euro per il San Raffaele di Milano - è attiva da poche ore la raccolta fondi "#NoHealthyNoParty - Prima la salute poi il divertimento" per sostenere il reparto di Terapia Intensiva dell'ospedale di Livorno, promossa dal team dell'agenzia SeiPuntoZero. Primo obiettivo 5mila euro, superati di slancio, che sono diventati qualche spicciolo meno di 10mila nella tarda serata di mercoledì 11 marzo e, circa dieci giorni dopo, sfiora i 50mila euro.

Il logo della campagna per l'ospedale di Livorno

Coronavirus, raccolta fondi per l'ospedale di Livorno: "Un piccolo gesto che vale molto"

A spiegare come nasce l'idea di questa iniziativa sono gli stessi organizzatori della campagna: "Non crediamo - le loro parole - sia opportuno specificare che la salute debba essere messa al primo posto. In ogni momento. Ma oggi più che mai, e, per il bene della comunità, al fine di contrastare il diffondersi del Coronavirus, ci è stato richiesto di seguire piccoli, semplici accorgimenti. Dobbiamo fare delle rinunce, modificare il nostro quotidiano, scegliere vie di svago e divertimento alternative. Vi invitiamo a rinunciare ad un aperitivo e mettere quello stesso importo a disposizione di una causa importante. Rinuncia all'aperitivo, fai un gesto distintivo. Un contributo apparentemente piccolo che può voler dire molto". I promotori, in un primo momento, si erano posti l'obiettivo di 5000 euro, superato in meno di 24 ore.
"Si pensava di arrivare a 5mila euro, al massimo a 10mila, stiamo arrivando a 50mila -  dichiarano i ragazzi del team, forti del contributo di oltre 930 donazioni e più di 2.400 condivisioni - . Ci ha sorpreso tutto di questa campagna, le grandi donazioni, le voci, i piccoli ma importanti contributi. Giovani che hanno donato i budget dei loro fantacalcio, altri che veramente hanno rinunciato ai 5 euro simbolici di un aperitivo, a chi si è impegnato in modo più sostanzioso. È diventata la campagna di tutti". E molti sono stati anche i personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport coinvolti: Enrico Nigiotti, Bobo Rondelli, che si è fatto portabandiera simbolico dell'iniziativa, Igor Protti, Tommy Fantoni, Enrica Guidi, Giulia Quintavalle, Eugenio Sournia frontman dei Siberia, Stefano Santomauro, Leonardo Fiaschi, Gabriele Detti, Giulia Pratelli, che si sono uniti al grido di #NoHealthyNoParty diffondendo l'appello "Donate", chi dai profili personali, chi dalle proprie fan page.

Al raggiungimento dei 40.000 euro sono state anticipate 400 mascherine al reparto, il resto dei fondi saranno girati immediatamente all'Azienda USL Toscana nord ovest con la quale gli organizzatori sono in contatto. Il prossimo step, che è a un passo, è quello dei 50mila euro, dopo di ché la campagna rimarrà attiva fino alla fine dell'emergenza.

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Ciao a tutti, dato che dobbiamo stare tutti in casa, ho pensato di tenervi compagnia con una diretta streaming su Instagram venerdì alle ore 18. Suoniamo qualche pezzo, chiacchieriamo, per sentirci più vicini. Ci tengo a dire che non lo faccio per sdrammatizzare la situazione, ma per promuovere l’importanza di unire le forze e dare una mano agli ospedali delle nostre città, con un piccolo gesto possiamo fare la differenza in una situazione di estrema difficoltà. Io lo faccio già da oggi, con la raccolta fondi per la Terapia Intensiva dell’Ospedale di Livorno, la mia città #Acasaconvoi #iorestoacasa #iostoacasa @friendsandpartners @rockol.it @allmusicitalia #iosuonodacasa

Un post condiviso da Enrico Nigiotti (@enriconigiotti) in data:

Enrico Nigiotti: "Sostengo anche io l'ospedale della mia città"

Anche il cantautore livornese Enrico Nigiotti ha aderito alla raccolta fondi per l'ospedale di Livorno e, attraverso i social, invita i fan a fare altrettanto e dà un appuntamento virtuale a tutti su instagram per venerdì 13 marzo alle 18, "per stare un po' insieme - racconta -. Non so neanche di preciso cosa andrò a fare, non voglio sdrammatizzare la situazione perché non ne sono capace, promuovo però la raccolta fondi per l'ospedale della mia città". 

Bobo Rondelli: "Aderisco a questa iniziativa per Livorno"

Anche lo chansonnier labronico Bobo Rondelli e Nada, tra gli altri, hanno aderito a questa iniziativa che, ora dopo ora, sta raccogliendo migliaia di euro da destinare al reparto di terapia intensiva della nostra città.


È ancora possibile donare attraverso i canali di SeiPuntoZero:
Facebook: www.facebook.com/studioseipuntozero/
Sito: www.studioseipuntozero.com/
E sul sito di GoFundMe: gf.me/u/xqhpbx

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