Mense scolastiche, a Livorno le tariffe più care di tutta la Toscana: ogni famiglia spende in media 128 euro al mese

Circa 6,40 euro a pasto sia alla scuola dell'infanzia che alla primaria, per un totale medio mensile a famiglia di 128 euro. Per un costo annuale complessivo di 1.152 euro. Sono i dati riferiti all'anno scolastico 2022/23 che fotografano il prezzo delle mense scolastiche nella città di Livorno, emersi a seguito di un'indagine condotta da CittadinanzAttiva, organizzazione che promuove l'attivismo dei cittadini per la tutela dei diritti, la cura dei beni comuni e il sostegno alle persone in condizioni di debolezza. Rispetto a quanto accade nel resto della Toscana e nella stragrande maggioranza del Paese, a Livorno la situazione è molto più costosa. La media mensile per una famiglia toscana è infatti 90 euro, di gran lunga sotto a quanto invece si spende a Livorno, quasi 40 euro in più. In Italia, invece, la media è di 82 euro. 

Questi i dati che emergono dall'indagine con la quale CittadinanzAttiva ha preso in esame le tariffe di tutti i 110 capoluoghi di provincia sia per la scuola dell'infanzia che per la primaria. La famiglia di riferimento è composta da tre persone (due genitori e un figlio minore), ha un reddito lordo annuo di 44.200 euro, con corrispondente Isee di 19.900 euro. Nel calcolo della quota annuale del servizio di ristorazione scolastica si è ipotizzata una frequenza di 20 giorni mensili per un totale di 9 mesi escludendo eventuali quote extra annuali o mensili. 

Scuole dell'infanzia e scuole primarie, la classifica regionale dei costi medi mensili rilevati durante l'anno 2022/23

Per quanto riguarda le scuole dell'infanzia la più economica è Prato, con 55 euro, mentre la più cara, come detto, Livorno (128 euro). La classifica: Livorno 128 euro, Massa 110 euro, Grosseto 100 euro, Pistoia 98 euro, Pisa 97 euro, Arezzo 95,20 euro, Carrara 90 euro, Lucca 75,20 euro, Firenze 74 euro, Siena 66 euro, Prato 55 euro. Questa invece la classifica delle scuole primarie: Livorno 128 euro, Massa 110 euro, Arezzo 102 euro, Grosseto 100 euro, Pistoia 98 euro, Pisa 97 euro, Carrara 90 euro, Lucca 75,20 euro, Firenze 74 euro, Siena 66 euro, Prato 55 euro. A livello nazionale le mense scolastiche relative alla scuola dell'infanzia più care sono a Torino, 1.188 euro in media all'anno contro i 1.152 di Livorno, mentre quelle più economiche a Barletta e Oristano. Per le primarie Livorno la più cara davanti a Trapani e Potenza, le più economiche a Barletta e Cagliari. 

Tra le proposte avanzate da CittadinanzAttiva quella di far rientrare il servizio scolastico di ristorazione nei livelli essenziali delle prestazioni, ampiando le fasce di reddito per le quali è previsto l'accesso gratuito e uniformare le tariffe minime e massime. Ma anche estendere il pasto a scuola ad un numero sempre maggiore di bambini per favorire la permanenza a scuola, ma anche favorire in tutte le scuole l'istituzione della Commissione Mensa, con la presenza al suo interno di almeno un genitore di bambini che utilizzano le diete speciali, e dotare le stesse di procedure e strumenti specifici per valutare il servizio su tutto il territorio nazionale su indicatori comuni. Infine realizzare programmi di educazione alimentare e corretti stili di vita in ambito scolastico, e affiancare a tali programmi, iniziative informative-formative rivolte agli educatori, agli insegnanti, alle famiglie, a tutti gli attori che ruotano intorno alla mensa.