Coronavirus, tamponi gratuiti nei porti e nelle stazioni della Toscana: si parte mercoledì 26 da Livorno e Piombino
Prima sperimentazione negli scali portuali livornesi, poi il via in quelli ferroviari di Firenze, Pisa, Viareggio, Arezzo e Grosseto. L'ordinanza della Regione
I porti di Livorno e Piombino, a partire dalle 8 di mercoledì 26 agosto, a fare da apripista. Poi, si passerà alle stazioni ferroviare di Firenze, Viareggio, Pisa, Arezzo e Grosseto. È qui che, in base alle disposizioni dell'ordinanza regionale la cui firma è prevista per oggi, i viaggiatori in arrivo e in partenza dalla Toscana potranno richiedere test tamponi molecolari, gratuiti e su base volontaria, da effettuare nelle postazioni di accoglienza drive-trough o walk-trough allestite dalle Asl competenti. Una campagna fortemente voluta dalla Regione, anche in virtù del costante aumento di casi da Covid-19, per individuare nuove positività da SARS-CoV-2 e limitare il più possibile la diffusione dei contagi.
"Le persone che si sottopongono al test - fanno sapere dalla Regione - dovranno attenersi ai comportamenti previsti per l'isolamento fiduciario presso la propria abitazione o dimora, fino alla comunicazione del test entro le 24-36 ore successive. In caso di negatività del test non verrà adottato alcun provvedimento restrittivo; in caso di positività, la persona sarà presa in carico dal dipartimento di prevenzione della Asl di riferimento per la procedura di quarantena e di sorveglianza sanitaria".
Coronavirus, come richiedere il tampone nei porti o nelle stazioni della Toscana
"Per evitare lunghe attese nei porti e nelle stazioni - spiegano ancora dalla Regione -, i soli viaggiatori residenti in Toscana possono prenotare il tampone (in un drive-trough o walk-trough della propria città di residenza), entro le 24 ore dall'arrivo sul sito https://viaggiasicuro.sanita.toscana.it/. La prenotazione potrà essere fatta dalle 20 di martedì 25 agosto, anche poco prima dell'arrivo in stazione o dello sbarco nei porti. Resta la consueta raccomandazione ad attenersi a comportamenti seri e responsabili nel rispetto delle misure anti Covid: distanziamento fisico, uso della mascherina, lavaggio delle mani".
