Consiglio comunale, Daniele Tornar lascia il Pd e passa al gruppo Misto: "Per il nuovo ospedale servono scelte più coraggiose"
La comunicazione ufficiale nella giornata di ieri, presentate le dimissioni anche da presidente della V Commissione
Il consigliere comunale Daniele Tornar lascia il Partito Democratico e passa al gruppo Misto. Una notizia che arriva quando manca circa un anno alle elezioni, comunicata ufficialmente nella giornata di ieri mercoledì 24 maggio al sindaco Luca Salvetti, al presidente del consiglio comunale Pietro Caruso e a tutti i consiglieri, unitamente alle dimissioni dall'incarico di presidente della Quinta commissione. I motivi? Le dinamiche legate alla nascita del nuovo ospedale.
Ad entrare più nel dettaglio è lo stesso Tornar, che spiega: "Le mie perplessità - precisa - non sono su quello che l'Amministrazione in generale ha fatto in questi anni, penso che abbia realizzato molte cose belle e abbia lavorato bene. Ma, da vecchio medico, ritengo che in merito alla realizzazione del nuovo presidio ospedaliero ci troviamo in una posizione debole. Ho provato a cambiare le cose - ha sottolineato -, ma non ci sono riuscito. Ora ci attendono altri nove mesi dove dovranno essere prese decisioni importanti, e così facendo mi riservo di giudicare ogni atto in maniera autonoma".
"Servono scelte più coraggiose per evitare di farsi schiacciare"
Medico di famiglia per più di quarant'anni, impegnato da altrettanti nel mondo del sociale, Tornar sottolinea come "ci troviamo di fronte a delle forze che se non siamo in grado di fronteggiare adeguatamente ti schiacciano. Abbiamo Pisa con il Santa Chiara e Cisanello a 20 chilometri, che hanno all'interno l'università, poi Massa con la fondazione Monasterio - prosegue -, a Livorno andiamo verso un ospedale nuovo ma deve essere riempito di contenuti, dobbiamo avere delle persone in gamba e preparate, il tutto naturalmente a favore della salute dei livornesi. A Livorno ci sono persone come, dico io, Maurizio Viti e Roberto Bigazzi, le cui conoscenze e capacità dovrebbero essere sfruttate a pieno. Profili - evidenzia - che conoscono a menadito il complesso e intricato mondo della sanità ospedaliera".
"Ritengo - continua Tornar - che al momento la posizione del nuovo ospedale di Livorno sia deficitaria, e credo che il sindaco, del quale non posso che dirne bene per l'entusiasmo che mette, debba necessariamente farsi consigliare da persone esperte che possono aiutarlo a districarsi in questa realtà complicata. Servono scelte e posizioni coraggiose, perché il tema è scottante e l'ospedale va riempito con contenuti validi". Nonostante l'adesione al gruppo Misto il sostegno di Tornar alla maggioranza non verrà meno: "Senz'altro - conclude -, ho la tessera del Pd e il mio cuore è lì".
