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Cronaca

David di Donatello 2019, la livornese Dalia Colli "miglior trucco" con Dogman

Dopo il successo nel 2013, la make-up artist vincitrice degli European Film Award si ripete ancora in una pellicola di Matteo Garrone

Ancora un importante riconoscimento per la make up artist cinematografica livornese Dalia Colli, premiata nell'ambito della 64esima edizione del Premio David di Donatello per il miglior Trucco, insieme al collega Lorenzo Tamburini, per il film "Dogman" di Matteo Garrone, pellicola per la quale aveva già ricevuto il "European Film Award for best hair & make-up artist". "Grazie ai maestri della mia vita, a tutte le persone che mi hanno trasmesso qualcosa. Questo è un mestiere bellissimo - sono state le prime parole pronunciate da Dalia Colli con le lacrime agli occhi - , e grazie a Matteo per tutte le emozioni e i ricordi che avrò quando sarò vecchia e che potrò raccontare alla mia bambina che mi aspetta a casa".

Per Dalia Colli (nella foto ai David 2013) quello ai David 2019, si tratta del secondo riconoscimento ottenuto proprio dalla collaborazione con Matteo Garrone dopo il premio ricevuto nel 2013 per "Reality".

Chi è Dalia Colli, la livornese che ha lavorato con Ron Howard

Nata a Livorno nel 1976, Dalia Colli è una delle più quotate make-up artist del panorama cinematografico italiano. Con oltre 30 film all'attivo, ha collaborato con i più grandi registi italiani e stranieri, tra cui Ermanno Olmi, Matteo Garrone, Paolo Virzì, Pif, Francesca ArchibugiLasse Hallstrom Ron Howard, con il quale è stata sul set per la parte italiana di Angeli e Demoni. E ancora tanti attori che poi, come raccontato dalla stessa Dalia Colli in un'intervista rilasciata a groane.it, nel tempo sono diventati amici: Valerio Mastandrea Valeria Golino, Elio Germano, Lillo Petrolo, Neri Marcorè, solo per citarne alcuni.

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