Dhl Livorno, protesta di Usb davanti alla sede: "Compensi non pagati e problemi di sicurezza". Foto
Il sindacato contro il sistema degli appalti e la BS Autotrasporti di Monteriggioni: "Per anni non ha corrisposto ai lavoratori quanto dovuto da contratto nazionale"
"Spettanze non pagate e problemi relativi alla sicurezza". Questi i motivi che hanno portato l'Unione sindacale di base a organizzare una manifestazione, nella mattina di lunedì 8 maggio, davanti alla sede della Dhl in via degli Arrotini. Nel mirino il sistema degli appalti visto che, secondo quanto denunciato dal sindacato, il colosso della logistica ha deciso di appaltare a ditte esterne le proprie lavorazioni: "In questo caso stiamo parlando della società BS Autotrasporti di Monteriggioni - sottolinea Usb - che, per anni, non ha corrisposto ai lavoratori quanto dovuto da contratto nazionale 'obbligandoli' a firmare un accordo tombale in cambio di pochi spiccioli. Tuttora non vengono corrisposte le circa 90 euro al mese previste da un integrativo regionale".
Stando al sindacato, i problemi non sarebbero legati soltanto al mancato pagamento dei compensi: "Abbiamo anche inviato agli organi competenti una segnalazione urgente circa il presunto mancato rispetto di diverse normative di sicurezza. È evidente che il sistema degli appalti favorisce solo il risparmio a discapito dei diritti, del salario e della salute dei lavoratori. Per questo motivo abbiamo deciso di avviare una campagna per la definitiva internalizzazione di tutto il servizio logistica come già attuato in altre grandi società, anche a Livorno, e chiediamo nell’immediato un intervento deciso da parte della Dhl per allontanare immediatamente la BS Autotrasporti".