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Cronaca

Stato di agitazione in Comune, Uil all'attacco: "Bene le assunzioni, ma si tutelino i diritti contrattuali dei dipendenti"

Il sindacato apprezza il piano che ha aumentato l'organico, ma contesta il deterioramento delle relazioni sindacali e la mancata osservanza di norme contrattuali: "La giunta intervenga per evitare il conflitto"

"Se non si trovano soluzioni e non si aprono confronto il conflitto è inevitabile". Lo scrivono a chiare lettere i rappresentati del sindacato Uil, funzione pubblica locale, nella nota trasmessa venerdì scorso e indirizzata alla giunta Salvetti. Confermando lo stato di agitazione sindacale all'interno di palazzo civico gli iscritti intendono lanciare anche un messaggio chiaro: "Sui diritti non si fanno passi indietro". "Abbiamo apprezzato - spiegano - il piano assunzioni adottato nel 2021 dalla giunta Salvetti che ha portato una positiva boccata di ossigeno per la tenuta dei servizi ai cittadini ma sul sistema di relazioni sindacali e sulla tutela di decisivi diritti contrattuali dei dipendenti il Comune di Livorno continua a caratterizzarsi per le numerose inadempienze che sono all'origine delle nostre contestazioni e di un diffuso malumore tra i dipendenti".

Il sindacato entra poi nel merito, evidenziando punto per punto gli aspetti critici: "Si continua - dicono - ad adottare provvedimenti di mobilità privi di elementari criteri di oggettività e trasparenza, si attribuiscono incarichi di responsabilità con relativi riconoscimenti salariali in difformità ai diritti fondamentali delle persone, riscontriamo perfino difficoltà a far valere le norme di sicurezza in determinati luoghi di lavoro ancora oggi sprovvisti dei documenti di valutazione dei rischi. Se un lavoratore - aggiungono - si trova nel diritto di cambiare il proprio contratto di lavoro perde perfino le ferie che non ha potuto smaltire nella precedente posizione e se lavori negli asili nido e nelle scuole - concludono - rischi di non avere nemmeno il diritto alla mensa".

Il sindacato Uilfpl: "Criticità segnalate, ma ad oggi non ci sono segni di disponibilità" 

Secondo quanto spiegato dal sindacato le criticità sono state "rappresentate in numerose segnalazioni accompagnate da precise richieste di intervento per ripristinare una corretta gestione delle norme contrattuali". "Ma ad oggi - sottolineano - non ci sono segni di disponibilità, il che ci fa ancor di più preoccupare nel momento in cui ci apprestiamo ad applicare un nuovo contratto nazionale che richiederà un grande lavoro della delegazione trattante aziendale in quanto cambiano radicalmente le modalità di inquadramento professionale, lo sviluppo di carriera, il sistema degli incarichi di responsabilità in tutti i settori".

In sostanza per il sindacato Uilfpl il nuovo Ccnl cambia la forma dell'organizzazione del lavoro e "richiede un forte e sereno sistema di relazioni sindacali oggi fortemente compromesso. Da queste ragioni - sottolineano - rappresentate e condivise dall'assemblea degli iscritti nasce la decisione di mantenere lo stato di agitazione sindacale. Responsabilmente la Uilfpl non si ferma alla pur legittima e necessaria protesta ma aggiunge sempre la proposta e tuttavia se non si aprono confronti e non si trovano soluzioni il conflitto è inevitabile". "Per questo - concludono - il richiamo alla giunta Salvetti è chiaramente orientato ad assumere tutte le iniziative necessarie per prevenire il conflitto o scongiurarlo quando esso si determina. Il sindaco e la sua giunta hanno il potere di fornire precise e vincolanti indicazioni per un corretto svolgimento delle relazioni sindacali che i propri dirigenti debbono osservare per il buon funzionamento dell'Ente".

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