Divieto di vendita per asporto di bevande in contenutori di vetro o lattine e chiusura di locali ed esercizi commerciali alle 1.30. Queste le misure emanate in un'ordinanza dell'amministrazione comunale in vista di Effetto Venezia che parte stasera, venerdì 21 agosto. Quanto deciso, fanno sapere da Palazzo civico, stabilisce innanzitutto che durante i sei giorni della kermesse anche le attività commerciali al dettaglio presenti all'interno delle aree individuate per la manifestazione possano rimanere aperte fino alle 1.30, anziché fino alle 22. Per gli altri esercizi si confermano le disposizioni già in vigore che prevedono una fascia oraria che va dalle 5 del mattino all'1.30 della notte, compresi festivi e prefestivi.

Inoltre, per salvaguardare l'ambiente e prevenire comportamenti che potrebbero mettere a rischio la sicurezza pubblica, l'incolumità delle persone, l'igiene e il decoro cittadino, dalle 18 alle 7 del mattino del periodo compreso tra il 21 ed il 23 e tra il 28 ed il 30 agosto, all’interno dell’area individuata per lo svolgimento della manifestazione saranno applicate le seguenti disposizioni:

• divieto di consumo, vendita e somministrazione per asporto di bevande di ogni genere in bottiglie di vetro, bicchieri di vetro e lattine;
• divieto di portare con sé all'interno dell'area dove si svolge la manifestazione, nonché di consumare e/o abbandonare bottiglie di vetro, bicchieri di vetro e lattine o comunque qualsiasi altro contenitore realizzato con tali materiali;
• gli esercizi abilitati alla ristorazione potranno somministrare bevande in contenitori di vetro o lattine ai propri avventori esclusivamente durante la consumazione dei pasti ai tavoli;
• è consentita la somministrazione ed il consumo delle bevande in bottiglie di vetro, bicchieri di vetro e lattine solo all'interno dei locali e nelle loro aree di pertinenza, pubbliche e/o private comunque assegnate in concessione, che aggettano anche sulla pubblica via.

Si ricorda che gli operatori economici che svolgono attività di vendita, attività artigiane e/o di somministrazione all'interno delle aree della manifestazione, hanno l'onere di applicare le misure di prevenzione e gestione dell'emergenza sanitaria previste dalla normativa nazionale e regionale e dalle linee guida vigenti per lo specifico settore di riferimento.