Elba, addio a Silvano Pescatori: poeta e membro di Spi-Cgil
L'uomo, insieme alla moglie, ha perso la vita nello scoppio della palazzina in via De Nicola. Alcune sue opere sono state pubblicate sulla rivista "LiberEtà"
La Spi-Cgil e il mondo letterario piangono la scomparsa di Silvano Pescatori, 68 anni, deceduto, insieme alla moglie, il 23 luglio a causa dello scoppio di una palazzina a Portoferraio, nell'Isola d'Elba. L'uomo era stato un membro del direttivo provinciale Spi-Cgil e del direttivo Spi-Cgil lega 3: "Non si perdeva mai una manifestazione - il ricordo del sindacato -. Luciano era con noi anche lo scorso giugno per l'iniziativa nazionale dei pensionati a Roma. Una persona generosa, sempre a disposizione del prossimo. Luciano era inoltre un uomo di grande sensibilità e cultura"
Pescatori amava scrivere, soprattutto poesie. Alcune di queste sono state pubblicate anche nella rivista "LiberEtà" e sono state premiate nell'ambito di un concorso organizzato dallo Spi-Cgil Toscana. Di seguito il testo di "Lampedusa" (di Silvano Pescatori):
Roccia odorosa di macchia,
spazzata dal vento africano,
sei spiaggia di allegre vacanze
e porto di laceri migranti.
Muoiono di fronte a te,
prima di toccarti in un mare nero,
gonfio d'ira che dà sepoltura senza croce e senza nome.
Affondano nel grido alto dei gabbiani,
nel silenzio dei fondali nella notte dell'umanità.
