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Cronaca Cecina

Cecina Riparte, il sindaco Lippi illustra il piano economico durante la Fase 2: "Commercio, turismo e artigianato i nostri pilastri"

Dagli aiuti alle imprese in difficoltà al rilancio delle attività: il primo cittadino ha illustrato le misure che il suo Comune ha intrapreso dal 4 maggio

Così come avvenuto a Livorno, anche il sindaco di Cecina Samuele Lippi ha illustrato il protocollo d'intesa, pensato e concordato per Confartigianato, Cna, Confcommercio, Confesercenti, Cia, Confagricoltura e Alpaa, per lo sviluppo economico del suo comune durante la Fase 2. Quattro saranno i pilastri sui cui poggerà il rilancio: servizi, commercio artigianato e turismo: "L'amministrazione comunale - le parole del primo cittadino - ha proposto alle associazioni di categoria una serie di ipotesi di lavoro per individuare strategie atte a dare reali opportunità alle aziende del territorio. In un momento così difficile, la nostra comunità ha dimostrato di poter essere all'altezza della situazione e di avere la sensibilità e il cuore per collaborare in maniera coesa al bene comune. 

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Fase 2, Cecina Riparte: i dettagli del protocollo firmato

Di seguito ecco alcuni delle principali misure adottate finalizzate a ridurre alcune tariffe ed imposte alleggerendo la pressione fiscale, eliminare la burocrazia con l'obiettivo di rilanciare l'economia locale.

  • Riduzione della Tari: attraverso modifiche alla gestione di alcuni servizi offerti. La riduzione sarà proporzionata al periodo di mancata fruizione dle servizio;
  • Suolo pubblico: ampliamento della concessione di suolo pubblico in essere (sia permanenti che temporanee riproposte stagionalmente) senza costi aggiuntivi a ristoranti, bar e attività artigianali, e nuove concessioni temporanee gratuite ad esercizi di vicinato con l'obiettivo di dare piena attuazione al distanziamento sociale nel rispetto delle norme vigenti;
  • Promozione: azioni di promozione delle attività commerciali senza aumento dell'imposta di pubblicità per pubblicità aggiuntive;
  • Cecina Mare: abolizione degli stalli blu sulle strade con meccanismo da individuare, suolo pubblico temporaneo gratuito e laddove possibile ampliamento della concessione per favorire il distanziamento sociale;
  • E-commerce: sviluppo ed implementazione delle vendite on line attraverso l'utilizzo della piattaforma Cecina Delivery; 
  • Tassa di soggiorno: sospensione della tassa di soggiorno fino al 30 giugno; mantenimento provvisorio dell'applicazione della tassa dal primo luglio al 31 agosto 2020 e valutazione successiva sull'eventuale prosecuzione del periodo di applicazione; 
  • Mercati: ampliamento del periodo in cui verrà realizzato il mercato a Marina di Cecina al fine di consentire maggiori opportunità di vendita; non viene esclusa la possibilità di realizzare mercati serali. Gestione condivisa del mercato con le categorie firmatarie del presente protocollo di intesa durante la fase dell'emergenza Covid e successivo avvio del percorso per la riqualificazione del mercato; 
  • Carta del turista:  garantirà a tutti coloro che arrivano sul territorio comunale l'accesso gratuito ai musei (Cinquantina e San Vincenzino), alle strutture sportive all'aria aperta e sconti nelle attività commerciali che aderiranno. Per quanto riguarda la gestione degli arenili, si valorizzeranno i rapporti con i concessionari, chiedendo la loro collaborazione per favorire risposte adeguate all'offerta turistica dei loro ospiti e degli ospiti delle spiagge libere.

Valorizzare i prodotti locali: Cecina punta sull'agricoltura 

Per posizione territoriale, Cecina si configura come naturale bacino di vendita per i produttori agricoli. Tale ruolo è da rafforzare costruendo una rete di vendita per i produttori locali, implementando l'azione sinergica del Distretto Rurale, garantendo anche infrastrutture per la trasformazione e creando un marchio di qualità che permetta ai prodotti di essere apprezzati e riconosciuti sul mercato. Tale marchio potrà essere assegnato anche alle strutture enogastronomiche e turistiche che inseriscono in maniera prevalente fra i loro fornitori i produttori locali della rete, contribuendo ad una massimizzazione della ricaduta economica sul territorio dei flussi turistici. 

Sarà inoltre data attuazione al protocollo di intesa siglato tra regione Toscna e Anci in merito alla valorizzazione dei prodotti agroalimentari toscani di qualità. Attraverso il ricorso allo strumento delle "fiere promozionali" cosiddetti mercatini verranno attivate iniziative su suolo pubblico volte alla valorizzazione dei prodotti tipici locali e di quelli biologici, anche in funzione di una piena valorizzazione del Distretto Rurale della Val di Cecina. Riconducendo il ruolo fondamentale dell'agricoltura per la creazione di occasioni di sviluppo sostenibile dei territori, di salvaguardia ambientale e di inclusione, l'amministrazione intende promuovere la nascita di una o più cooperative sociali e di comunità che, attraverso l'utilizzo dei terreni agricoli comunali e di quelli eventualmente messi a disposizione dai privati che intendano partecipare al progetto, generino occasioni di inserimento lavorativo per i soggetti svantaggiati, con particolare attenzione alla disabilità.

(foto Facebook Comune di Cecina)

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