Fase 2, Piombino: bar e ristoranti consegnano le chiavi al sindaco. Ferrari: "Salvaguardare queste attività"
Il primo cittadino al fianco delle imprese in difficoltà. A San Vincenzo invece stanziati contributi a fondo perduto e cancellata anche la tassa sulla pubblicità.
San Vincenzo, il Comune al fianco delle realtà imprenditoriali colpite dal Coronavirus
Dallo stanziamento di contributi a fondo perduto alla cancellazione della tassa sulla pubblicità. Sono queste alcune delle misure adottate dall'amministrazione comunale di San Vincenzo per aiutare le imprese e le attività colpite dal Coronavirus: "Queste realtà - commenta il sindaco Alessandro Bandini - sono il punto dal quale ripartire una volta che questa emergenza sarà alle spalle e dobbiamo fare ogni possibile sforzo per garantire la loro sopravvivenza. Uffici, dirigenti e assessori sono al lavoro per individuare misure che siano in grado di sostenere gli imprenditori in questa fase delicata, tenendo presente che l'obiettivo delle imprese è lo stesso dell'amministrazione".
Sono diverse, per adesso - oltre ai parcheggi gratuiti di piazza Benvenuti e piazza Gramsci fino al 31 maggio e all'accordo con Bcc per garantire alle imprese prestiti a tasso zero -, le strade intraprese per tornare a vedere la luce. Un contributo in termini economici (complessivamente circa 200mila euro), a fondo perduto, per la micro e piccola impresa. Denaro individuato grazie a quanto verrà recuperato dalla rinegoziazione dei mutui in corso e che - utilizzando una quota parte della Tari come parametro di riferimento - sarà a disposizione delle micro e piccole imprese. Ma non solo, sono in arrivo altre misure tra cui l'estensione gratuita delle concessioni esistenti di suolo pubblico, dove possibile, affinché vengano distanziati i tavoli riducendo al minimo la perdita di posti a sedere e il rinvio, di un anno, degli adempimenti previsti dal nuovo regolamento del decoro urbano. Cancellata inoltre, per il 2020, l'imposta comunale sulla pubblicità.