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Cronaca

Fase 2 Toscana, trasporto pubblico: le regole per spostarsi in autobus fino al 31 luglio

L'ordinanza firmata dalla Regione. Usare i mezzi solo per compravate esigenze lavorative o di salute, obbligo di indossare guanti e mascherine e mantenere la distanza di almeno un metro

Dal 4 maggio, come annunciato dal premier Giuseppe Conte, inizierà la cosiddetta "Fase 2", quella cioè di "convivenza con il Coronavirus". Molte aziende riapriranno e con esse, secondo le stime, anche 4,4 milioni di lavoratori riprenderanno la loro vita di prima. Per far fronte a tutto questo, in tutta Italia, Toscana compresa, aumenterà la circolazione dei mezzi pubblici nelle città. Il governatore della Regione, Enrico Rossi, con un'ordinanza apposita, ha stabilito quali regole dovranno essere rispettate a bordo degli autobus: dai motivi per usare i mezzi pubblici alle disposizioni per limitare al massimo i contagi. Quanto deciso entrerà in vigore da domani e sarà valido fino al 31 luglio, salvo nuovi provvedimenti del governo. 

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Toscana, quando prendere l'autobus e come comportarsi a bordo

In primo luogo, come si può leggere nell'ordinanza, sarà possibile servirsi dei mezzi pubblici esclusivamente per comprovate esigenze di lavoro e di salute, per necessità e per recarsi in visita ai parenti, mentre non sarà consentito uscire dal territorio regionale. È vietato trasferirsi o spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in una regione diversa rispetto a quella in cui attualmente ci si trova, salvo che per comprovate esigenze lavorative o per motivi di salute.

A bordo dei mezzi pubblici occorrerà rispettare la distanza di almeno 1 metro dagli altri passeggeri e dal conducente. Sarà obbligatorio indossare la mascherina di tipo chirurgico ed è raccomandato indossare i guanti protettivi monouso o sanificarsi le mani prima e dopo l'utilizzo dei mezzi pubblici, ad eccezione dei bambini sotto i sei anni. La salita e la discesa dei passeggeri deve avvenire da porte diverse oppure, nel caso di utilizzo di una sola porta, effettuando prima la discesa e successivamente la salita dei passeggeri.

Nel caso in cui la distanza tra il conducente e i passeggeri sia inferiore ad un metro, le aziende doteranno gli autisti di mascherine Ffp2. Dovrà anche essere favorito, dove possibile, il trasporto gratuito a bordo di bici, monopattini e simili da parte degli utenti.  

Gli autobus devono essere sanificati ogni giorno

Ctt Nord, nel caso di Livorno, dovrà assicurare la pulizia e disinfezione giornaliera dei mezzi mentre quella del posto guida dovrà essere effettuata ad ogni cambio di turno. A ciascun autista sarà fornito un kit, con le relative istruzioni d'uso, tramite il quale poter effettuare autonomamente la pulizia. Sugli autobus inoltre devono essere presenti ​dispenser con gel liquido disinfettante per detergere le mani ed è raccomandata la distribuzione di guanti protettivi monouso per i passeggeri. Gli impianti di climatizzazione devono essere mantenuti attivi e, per aumentare il livello di ricambio dell'aria, deve essere eliminata la funzione di ricircolo. 

Aumentano i controlli a bordo dei mezzi pubblici e alle fermate

Gli enti locali sono sollecitati a svolgere, al fine di evitare assembramenti, la propria attività di vigilanza e monitoraggio sul territorio alle fermate e stazioni del servizio del trasporto pubblico, con particolare attenzione a quelle più frequentate e nelle fasce orarie dei pendolari, attraverso l'utilizzo dei propri dipendenti, della polizia municipale e provinciale o tramite la protezione civile e le associazioni di volontariato. È sospesa la vendita dei biglietti a bordo dei mezzi di trasporto pubblico locale. 

È previsto il rafforzamento, attraverso l'utilizzo di tutto il personale o l'utilizzo di personale esterno con mansioni specifiche, di alcune azioni come il controllo del rispetto delle misure di contenimento e delle linee guida nazionali e regionali, sia alle fermate che a bordo bus, segnalandone alle forze dell'ordine l'inosservanza o la necessità di intervento. Il controllo per constatare il possesso del biglietto avverrà preferibilmente a terra direttamente alle fermate e nelle stazioni. 

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Quando e come usare taxi e i servizi di noleggio con conducente

Nelle situazioni di insufficiente capacità di trasporto, in via residuale e in presenza di particolari esigenze territoriali, previo il nulla osta del settore trasporti della Toscana, potranno essere autorizzati servizi di noleggio con conducente, di taxi e di ulteriori autobus e saranno effettuate verifiche circa i fabbisogni di mobilità con la possibilità di incrementare ulteriormente il numero delle corse. È possibile utilizzare i taxi o da parte di un solo passeggero o soltanto da più appartenenti allo stesso nucleo familiare o residenti nella stessa abitazione. 

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