Green Pass sugli autobus, controlli di Autolinee Toscane: in regola il 95% dei livornesi
Su oltre 20mila accertamenti, il 5,56% si rifiuta di mostrare la certificazione verde o non ne è in possesso
Dal 10 gennio per poter utilizzare i mezzi pubblici è necessario il Super Green pass (dal 6 dicembre bastava solo quello base). Per far rispettare quanto stabilito dal governo, Autolinee toscane ha messo in campo la sua squadra di controllori e gli addetti della società Holacheck che in due mesi hanno eseguito oltre 530mila accertamenti alle fermate principali di tutta la Toscana e a bordo degli autobus. Il risultato vede il 96% dei passeggeri che si è mostrato in regola con la certificazione verde. Analizzando i periodi con obbligo green pass base e rafforzato emerge che la quota di passeggeri senza certificazione verde scende dal 4,5% al 3,5%.
Per quanto riguarda Livorno (i dati comprendono anche Cecina e Piombino, ndr) i controlli effettuati in due mesi sono stati 22.502: 655 passeggeri si sono rifiutati di mostrare il Green pass mentre in 597 ne erano sprovvisti. Questo vuol dire che il 94,5% di chi ha preso un mezzo pubblico era in regola con la legge in vigore. Se prendiamo in considerazione invece il solo periodo di obbligo della certificazione base (6 dicembre - 9 gennaio), i controlli sono stati 13.546 con 474 persone che non hanno voluto mostrarla e 442 che invece non l'avevano. Dal 10 gennaio invece sono stati eseguiti 8956 accertamenti: 181 passeggeri hanno rifiutato di esibire il Super Green pass mentre 155 non ne erano in possesso.
"È fondamentale – afferma il direttore commerciale, marketing e comunicazione di Autolinee Toscane Andrea Buonomini – evidenziare anche il ruolo rilevante della Regione Toscana che ha impiegato risorse apprezzabili per sostenere al meglio il piano di accompagnamento e assistenza, la trasmissione giornaliera a tutte le Prefetture della Toscana dei dati raccolti, oltre alla massiccia campagna di comunicazione a bordo dei bus, a terra e su tutti i canali di comunicazione".