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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Scuola, Rossi conferma: "In Toscana in classe il 14 settembre. I problemi non si risolvono posticipando le riaperture"

Il presidente della Regione, rispetto ad altri governatori, va avanti per la sua strada: "Chi vorrà farmi cambiare idea dovrà passare sopra al mio corpo"

Gli studenti toscani torneranno a scuola il 14 settembre. Dopo l'annuncio di fine luglio dell'assessore regionale all'Istruzione Cristina Grieco, arriva la conferma da parte del presidente della Toscana Enrico Rossi: "Altri governatori stanno pensando di posticipare l’apertura dell’anno scolastico, da noi non accadrà così. Quando si trattava di industrie o di esercizi commerciali per un giorno in meno di ripresa dell’attività si era disposti a fare la rivoluzione. Ora per la scuola in troppi sono pronti ad accampare mille motivi per dilazionare". 

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Rossi quindi risponde indirettamente a quei "colleghi" che si stanno battendo per ritardare il ritorno nelle aule. Vincenzo De Luca (Campania) ha più volte ribadito che "Qui non ci sono le condizioni idonee per far tornare gli studenti in classe". Vito Bardi (Basilicata) invece sta pensando di alternare la didattica in presenza con quella a distanza: "Questo metodo è l'unico sicuro". Il presidente della Toscana invece va avanti seguendo la direttiva nazionale: "Dovranno passare sul mio corpo per farmi cambiare idea. Ci saranno forse problemi che non si risolvono certo posticipando l’apertura, ma affrontandoli e lavorando, come finora si è fatto in Toscana, con grande impegno e determinazione. Siamo chiamati tutti ad uno sforzo collettivo per la più giusta tra le cause: garantire l’educazione delle nuove generazioni. Sarà uno stimolo per lottare ancora di più contro il virus e quindi anche un bene per tutti". 

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