Scavalco ferroviario Interporto Guasticce: firmato l'accordo per finanziare la progettazione
Il costo sarà di 5,9 milioni sostenuti sia dalla regione Toscana che da Reti ferroviaria italiana
Non solo la firma dell'accordo tra Regione, Comune e Asl per il nuovo ospedale. Nella mattina del 12 dicembre è stato messo nero su bianco anche l'accordo per finanziare la progettazione dello scavalco della ferrovia Tirrenica, opera necessaria per poter collegare il porto di Livorno con l'interporto di Guasticce. A sottoscrivere il protocollo d'intesa, che riguarda anche la linea ferroviaria Collesalvetti-Vada, sono stati il presidente della Regione Enrico Rossi, l'amministratore delegato di Rete ferroviaria italiana Maurizio Gentile, il presidente dell'Autorità portuale Stefano Corsini e il presidente dell'Interporto toscano Rocco Guido Nastasi. Il valore delle due progettazioni è di 5,9 milioni, sostenuti per 2,5 milioni dalla Regione Toscana e per i restanti 3,4 da Rfi.
Scavalco ferroviario, un'opera da 27 milioni di euro pronta nel 2022
La struttura è stata pensata per pensata per trasformare l'Interporto di Guasticce in un vero e proprio retro porto. Dopo la firma, l'assessore regionale Ceccarelli, il sindaco di Collesalvetti Adelio Antolini, il sindaco di Livorno Luca Salvetti hanno effettuato un sopralluogo per valutare l'andamento delle opere propedeutiche alla realizzazione dello Scavalco. Rfi sta attualmente predisponendo gli atti necessari per la gara di appalto dello Scavalco, opera dal valore complessivo di 27 milioni (di cui 22 a carico del bilancio regionale), che dovrà essere ultimata entro la fine del 2022.
Rossi: "Ci eravamo posti l'obiettivo di rilanciare la costa toscana e lo stiamo facendo"
Soddisfatto, e non potrebbe essere diversamente, Enrico Rossi: "Sette anni fa l'interporto Vespucci era sull'orlo del fallimento e il porto di Livorno era insabbiato. Oggi lo scalo è in piena funzionalità e proiettato verso un potenziamento di portata europea e l'interporto è pronto a diventare un vero retro-porto. Ci eravamo posti l'obiettivo di lanciare la costa toscana come centro logistico di valore nazionale ed internazionale e in questi anni siamo intervenuti con cospicui finanziamenti regionali".
