rotate-mobile
Cronaca

Ippodromo Caprilli, duemila persone alla prima giornata di corse. Salvetti: "Un patrimonio di tutta la città"

L'impianto ardenzino torna a riempirsi a distanza di quasi 6 anni, presente anche il governatore Eugenio Giani: "Complimenti, un onore per tutta la Toscana"

Cinque premi, quaranta cavalli e circa 2mila persone presenti a distanza di quasi sei anni dall'ultima volta. Sono questi i numeri del ritorno delle corse all'ippodromo Caprilli di Livorno nella giornata di ieri, lunedì 8 novembre, un lunedì che di fatto ha segnato una data storica per Livorno. Le porte dell'impianto di viale Italia infatti si sono riaperte e la risposta dei livornesi non si è fatta attendere. Dopo che nei mesi scorsi l'immenso e affascinante spazio della struttura a pochi passi dal mare era stato utilizzato per eventi vari e concerti, ieri all'ombra del Caprilli sono tornati i fantini e l'emozione delle corse. L'ultima volta era stata nel dicembre del 2015, da lì una tortuosa vicenda a colpi di carte bollate, con il conseguente stato di abbandono e degrado della struttura.

Gli sguardi commossi e quasi meravigliati delle 2mila persone presenti ieri hanno quasi cancellato in un attimo tutto questo. Un impianto che fino a pochi mesi fa era sull'orlo del baratro oggi si appresta a vivere mesi di corse e di emozioni. Molti appassionati, tanti giovani, perfino diverse famiglie con bambini. In prima fila il sindaco Luca Salvetti, che non ha nascosto l'emozione: "L'ippodromo - ha detto - è un patrimonio della città e deve unire, non dividere". "Ringrazio giunta, dirigenti e uffici per tutto quello che è stato fatto - ha aggiunto - 'Yes we can', come il nome di un cavallo protagonista oggi. Si poteva, ed è stato fatto, cioè restituire quest'area alla città. Sono estremamente soddisfatto perché abbiamo chiuso il cerchio. Ringrazio il gestore e il ministero per l'impegno che ci hanno messo"

Caprilli, tornano le corse dei cavalli

Il governatore Eugenio Giani: "Un'opportunità che onora tutta la Toscana". Toriello: "Ora Livorno torni ad avere i gran premi che ha sempre avuto"

Poco dopo la prima corsa è arrivato anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che si è complimentato con il sindaco per la riapertura dell'impianto. "Gli ippodromi sono un elemento qualificante delle nostre città - ha spiegato il governatore - Nella tradizione ippica della Toscana è un qualcosa da sostenere. A Livorno lo storico Caprilli rappresenta un elemento di integrazione fra il lungomare e la città, con la caratteristica che la sua donazione era vincolata alla tradizione ippica. Questa riapertura è un segnale forte, complimenti al sindaco e complimenti alla città, è un'opportunità che onora tutta la Toscana".

Schermata 2021-11-08 alle 17.34.16-2

"Il lavoro di squadra vince" ha detto Silvio Toriello, amministratore di Sistema Cavallo, gestore dell'impianto. "La risposta sta nella struttura e nelle persone che sono qui, è emozionante veder ripartire un settore attraverso un ippodromo, dobbiamo dire a chi ci ha messo tanto. Abbiamo fatto la nostra parte, ma anche il ministero che è fortemente attivo in questo settore. Non è in crisi, ma sta creando il dopocrisi, questo ne è il risultato". "Lo step successivo è quello di fare in modo che la pista sia al massimo performante, e che Livorno torni ad avere i gran premi che ha sempre avuto. L'ippodromo di Livorno deve rappresentare una ripartenza per tutti".

Corse al Caprilli, ci sono i partenti: 40 cavalli al via, si ricomincia dai premi Quercianella e Castel Sonnino

"La nostra volontà - ha spiegato Oreste Gerini, dirigente del Mipaaf - è quella di far crescere l'ippica e strutture come questa. Avremmo voluto riaprire prima di questa giornata ma non è stato possibile per motivi tecnici, la nostra volontà è star vicini a questa realtà e a questo ippodromo meraviglioso. Sono orgoglioso di poter dire che l'ippodromo è riaperto con Gerini dirigente". Lo stesso Gerini ha portato i saluti anche del senatore Francesco Battistoni.

Bagoga è il primo vincitore, doppietta di Claudio Colombi che conquista Sassoforte e Quercianella

Il primo premio disputato è stato il Montemassi, vinto da Bagoga con Federico Bossa fantino. A seguire i trionfi di Elysees Mumtaza nel premio Sassoforte con Claudio Colombi, Cute Babies nel premio Quercianella ancora con Claudio Colombi, Dolce Amira nel premio Boschetto con Emanuele Antinori e Gavino Sanna nel premio Castel Sonnino su Passerotto

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ippodromo Caprilli, duemila persone alla prima giornata di corse. Salvetti: "Un patrimonio di tutta la città"

LivornoToday è in caricamento