Isola d'Elba: morì a 38 anni per eroina, arrestati gli spacciatori
Si tratta di un 26enne e un 23enne elbani come la vittima, deceduta in seguito all'assunzione della droga. Sono accusati di spaccio e morte come conseguenza di altro delitto
I carabinieri della Compagnia di Portoferraio, su disposizione della Procura di Livorno, hanno arrestato lunedì mattina 28 ottobre due giovani elbani, di 26 e 23 anni, ritenuti responsabili della vendita di una dose di eroina risultata poi mortale per un loro concittadino. Rispettivamente in carcere e agli arresti domiciliari dopo la convalida dell'autorità giudiziaria, i due dovranno rispondere di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e morte come conseguenza di altro delitto.
L'arresto arriva in seguito a una lunga attività di indagine avviata lo scorso aprile, periodo al quale risalgono i fatti. I sospetti sulla morte di un 38enne di Portoferraio si erano fin da subito concentrati sul possibile legame con l'assunzione di droga, ipotesi poi confermata dall'autopsia. Ricostruite le ultime ore di vita della vittima, ascoltate le testimonianze e monitorati tutti i sistemi di videosorveglianza della zona, gli inquirenti sono quindi riusciti a risalire ai suoi spostamenti e documentare l'incontro con i due presunti pusher, nella zona portuale di Portoferraio. "A nulla – si legge nella nota dei carabinieri - sono valsi i tentativi dei due di dichiararsi estranei all'accaduto, poiché le indagini svolte dai carabinieri non hanno lasciato dubbi sulle loro responsabilità".
(foto d'archivio)
