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Cronaca Stagno

Rischio idraulico, dalla Regione 3 milioni per l'area livornese. Monni: "Importante la messa in sicurezza"

Fra le opere in via di realizzazione le casse di espansione in via di Suese e via Aiaccia/via Toscana sul fosso Cateratto e l'impianto idrovoro con scarico sul torrente Ugione in via Aurelia

L'assessore regionale all'Ambiente Sonia Monni nel pomeriggio di ieri, martedì 27 settembre, si è recata insieme al sindaco di Collesalvetti, Adelio Antolini, a Stagno, fra le aree più colpite dagli eventi alluvionali di questi anni. Qui è stato fatto il punto della situazione riguardo le opere in via di realizzazione come le casse di espansione in via di Suese e via Aiaccia/via Toscana sul fosso Cateratto e l'impianto idrovoro con scarico sul torrente Ugione di via Aurelia, mentre nella zona di Vicarello – Mortaiolo gli interventi sull'Antifosso di Fattoria e Scolo del Perino.

"Siamo in un territorio – le parole di Monni- con un equilibrio idrogeologico delicato. Grazie alla preziosa collaborazione col Consorzio vedo che gli interventi in corso sul fosso Cateratto sono in via di ultimazione. Abbiamo realizzato due casse di espansione per un importo di 600mila euro per ridurre il rischio idraulico e, sempre per la messa in sicurezza delle aree urbane di Stagno, stiamo intervenendo con l'ampliamento ed il potenziamento dell'impianto idrovoro esistente che scarica sull'Ugione - vero elemento di fragilità del territorio - per 2 milioni e mezzo di euro. Il nostro impegno non si ferma, la delicatezza del territorio richiede un'attenzione continua, risorse che consentano interventi duraturi per una messa in sicurezza significativa".

"La messa in sicurezza del nostro territorio è una priorità – ha spiegato il sindaco Adelio Antolini – e, per questo, ringrazio la Regione che ha finanziato una serie di interventi poderosi soprattutto nella frazione di Stagno, la più delicata dal punto di vista idrogeologico. Fondamentale la collaborazione con il Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno che sta portando avanti i lavori e con il quale abbiamo redatto una vera e propria tabella di marcia, al fine di portare a termine quanto previsto. Gli eventi del 2017 e le continue anomalie legate al clima ci impongono di dotare il territorio di infrastrutture in grado di proteggere i cittadini da ogni rischio". 

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