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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Limoncino / Via del Limoncino

Limoncino, corteo contro la discarica: "Qualità della vita a rischio"

Un lungo serpentone ha sfilato in maniera composta e ordinata chiedendo a gran voce all'amministrazione comunale di impedire il proseguo dell'attività dell'impianto di Monte La Poggia

"No alla discarica, tuteliamo la nostra salute", questo lo striscione che ha aperto la carica dei 200 manifestanti che nella mattina di domenica 14 luglio hanno percorso la strada che da Limoncino porta fino alla discarica. Al corteo hanno partecipato appartenenti al comitato che si batte per la chiusura dell'impianto di Monte La Poggia, cittadini comune e politici tra cui Stella Sorgente (M5s), Marco Bruciati (BL) e Marcella Amadio. La coordinatrice regionale del Movimento nazionale per la sovranità ha invitato il sindaco e il Comune alla "disobbedienza civile in quanto perché questa discarica è un affronto alla natura". Poco più di un’ora di camminata tra il verde delle colline livornesi per arrivare fino all'ingresso della discarica dove gli attivisti hanno preso la parola: "Questo sito comprometterà non solo la qualità della vita degli abitanti della zona, ma anche tutte le funzioni ecologiche che uno splendido territorio come questo offre a tutti i cittadini livornesi". "Una bomba ecologica su Livorno – commenta Rosaria Scaffidi -, ma anche una quantità di detriti che potrebbero arrivare sulla città in caso di smottamenti causati dalla fragilità geomorfologica della ex cava". In molti, per la prima volta hanno potuto vedere con i loro occhi da vicino la discarica. 

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