rotate-mobile
Cronaca

Caso Limoncino, Stella Sorgente attacca Salvetti: "Dal sindaco solo falsità"

Dopo Nogarin, anche la capogruppo del M5s attacca duramente il primo cittadino: "Solamente la nostra amministrazione si è battuta per la chiusura dell'impianto"

Dopo l'ex sindaco Filippo Nogarin, anche la capogruppo del M5s Stella Sorgente ha attaccato duramente il sindaco Luca Salvetti sulla questione della discarica di Limoncino. L'attuale primo cittadino infatti aveva accusato la precedente amministrazione di non aver collaborato con i rappresentanti delle istituzioni per bloccare l'iter di riapertura del sito: "Salvetti ha tenuto un atteggiamento da irresponsabile perché invece di pensare a risolvere i problemi creati dal suo partito, attacca Nogarin per non aver partecipato a delle conferenze di servizi (che sono tecniche e non politiche) e di non aver espresso alcun parere. Tutto ciò è falso". 

Limoncino, malore per l'autista fermo con il camion da lunedì

Sorgente: "Salvetti sul Limoncino dice il falso"

L'ex vicesindaco non ha usato molti giri di parole per rispondere all'attuale primo cittadino: "Salvetti sta tentando di nascondere le contraddizioni politiche nell'andare contro un iter nato in era Pd (nel 2008) che rischia concludersi con l'autorizzazione per la discarica da parte della regione Toscana (sempre a guida Pd). Inoltre il sindaco accusa Nogarin di essere l'unico 'responsabile' della situazione attuale. Tutto ciò è falso. Il comune di Livorno ha espresso ben due pareri negativi: il primo, firmato dall'ex dirigente Belli del marzo 2019, è sul procedimento che ammetteva l'ingresso di nuovi tipi di rifiuti nella discarica come l'amianto. Il secondo, firmato dal segretario Bignone, è un parere negativo sul nulla osta per la conferenza dei servizi, in quanto risulta impossibile valutare gli effetti rispetto a tutte le matrici ambientali tenendo conto della non conformità alla zonizzazione acustica". 

Limoncino, la guerra va avanti: presidio anche di notte

"L'attuale amministrazione sta portando avanti il nostro lavoro"

"Il parere dell'Arpat - ha continuato la Sorgente -  evidenzia espressamente la incompatibilità della discarica con la zonizzazione acustica vigente, ma la Regione, anziché fermare il nulla osta e riesaminare il progetto con l'AIA, ha rilasciato il nulla osta. Salvetti non cita poi la diffida fatta i primi di maggio, dopo l'atto di nulla osta della Regione alla quale è stato risposto picche. Le basi per il ricorso presentato al Tar erano state predisposte dalla nostra amministrazione, di conseguenza la giunta Salvetti non ha fatto altro che portare avanti il nostro lavoro". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caso Limoncino, Stella Sorgente attacca Salvetti: "Dal sindaco solo falsità"

LivornoToday è in caricamento