Lite furibonda con la compagna davanti ai figli, poi l'aggressione ai poliziotti: arrestato
All'arrivo delle volanti, l'uomo si è scagliato contro gli agenti intervenuti in soccorso della donna e dei bambini
Una lite furibonda con le grida che arrivano ai vicini, il timore che la situazione possa ulteriormente degenerare, quindi la chiamata alla polizia. Da placare c'è la rabbia di un uomo, 27 anni di origine tunisine, che, invece, all'arrivo degli agenti diventa una furia incontrollata, costringendo i poliziotti a fermarlo con forza e quindi arrestarlo per violenza, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Succede nella mattina di ieri, venerdì 21 gennaio, quando alla centrale operativa del 112 arriva la richiesta di soccorso per una lite familiare scoppiata tra le mura di casa davanti ai figli minorenni. Immediato l'intervento di due volanti della polizia che, arrivate sul posto, trovano la situazione come precedentemente segnalata, preoccupandosi di mettere subito in sicurezza la donna e i bambini. Alla vista degli agenti, tuttavia, l'uomo continua a dare in escandescenza, scagliandosi contro le forze dell'ordine che, non senza fatica, riescono comunque a fermarlo. Accompagnato negli uffici della questura, l'uomo viene infine arrestato e trasferito in carcere.
