Livorno piange Lorenzo Filippi, giovane calciatore morto a 20 anni in un tragico incidente: "Abbiamo perso un figlio"
La città sotto choc per la morte del ragazzo cresciuto nella Pro Livorno Sorgenti. Il ricordo del presidente, Pietro Caruso: "Era uno di noi, tutta la famiglia qui è di casa. Non ci sono parole per descrivere il dolore"
Una famiglia stretta in un unico immenso dolore. Una tragedia incommentabile. E una città sotto choc per la morte - l'ennesima sulla strada - di un suo ragazzo. Ad appena un mese e mezzo dalla scomparsa di Anwar Megbli, Livorno piange Lorenzo Filippi, il ventenne - anche lui calciatore - deceduto nella notte tra domenica e lunedì 17 luglio in via Pendola in seguito a uno scontro fatale tra lo scooter su cui viaggiava e un'auto proveniente in direzione opposta. Tornava da una serata con gli amici e con lui, nel momento dello schianto, c'era proprio uno di questi, un 18enne arrivato in ospedale in codice rosso e operato d'urgenza. Ieri sera le sue condizioni, dopo l'intervento, erano ancora serie ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita.
"Non si può morire così", amici e compagni in lacrime per Anwar. Donati gli organi del calciatore 18enne
Non ce l'ha fatta, invece, Lorenzo a sopravvivere a quell'urto tremendo. Molti gli amici accorsi sul posto insieme ai familiari che si sono subito resi conto della tragedia. Filippi, giocatore del Massa Valpiana nato e cresciuto nella Pro Livorno Sorgenti come il padre Sandro (ex giocatore e allenatore) e il fratello Francesco, aveva lasciato la casacca biancoverde ma quella della PLS era a tutti gli effetti la sua seconda casa. Laddove nonno Mauro Bartoli è dirigente da una vita e persino mamma Dunia, con la sua preparazione da insegnante in educazione fisica, era diventata un punto fermo. Una famiglia nella famiglia che ancora non si capacita di quanto accaduto: "Non ho parole - dice frastornato il presidente Pietro Caruso -, sono qui dal 2004 e praticamente ho visto Lorenzo fin da bambino crescere insieme a noi. Tutta la sua famiglia, meravigliosa, è di casa. Oggi abbiamo perso un figlio, un nipote".
Al campo scendono le lacrime per l'ennesima maledetta tragedia che ha colpito la PLS. Cinque i giovani, giovanissimi calciatori biancoverdi o ex che solo negli ultimi nove anni hanno perso la vita sulla strada: Simone Brilli (2014), Jacopo Pieri (2017), Nicola Fiorenzani (2019) e quest'anno Anwar Megbli e appunto Lorenzo Filippi. Moltissimi i messaggi di cordoglio, tra cui quello della scuola Maria Ausiliatrice, frequentata come il fratello Francesco e la sorella Alessia e dove la madre insegnava: "Il Polo Scolastico FMA si stringe attorno alla famiglia Filippi per la prematura perdita di Lorenzo, ex alunno dell'Istituto Maria Ausiliatrice insieme a Francesco, suo fratello, e ad Alessia, sorella minore. Ai genitori assicuriamo la nostra preghiera ed un ricordo speciale a Dunia, per anni insegnante di Scuola Primaria nel medesimo Istituto. Raggiunga la famiglia il nostro cordoglio". Una vicinanza manifestata da una città intera stretta intorno anche alla famiglia dell'amico 18enne gravemente ferito.