Loris Rispoli, segnali di ripresa dopo il grave malore. I figli: "Grazie a tutti, nostro padre lotta con determinazione"

Le condizioni di Loris Rispoli, colpito da un attacco cardiaco lo scorso 15 febbraio, stanno migliorando. A darne notizia sono i suoi figli, Andrea e Dario, tramite un post su Facebook: "Nostro padre sta dando i primi segnali di ripresa e adesso si trova in una clinica specializzata dove sta affrontando un percorso di riabilitazione con grande determinazione". Rispoli, 64enne presidente dell'associazione "140 - Familiari delle vittime del Moby Prince, aveva accusato un malore a casa dei genitori in via della Vecchia Casina. Trasportato d'urgenza in ospedale e rianimato dal personale sanitario, dopo due settimane in Rianimazione le sue condizioni sono leggermente migliorate fino al trasferimento, pochi giorni fa, in un centro specializzato. 

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Appresa la notizia, in tanti si erano stretti attorno a quell'uomo che ha dedicato buona parte della sua vita a far luce sulla più grande strage della marineria italiana (di cui quest'anno ricorre il trentennale) nella quale persero la vita 140 persone, tra cui la sorella Liliana. I figli hanno quindi voluto ringraziare tutte le persone che sono state vicine al padre in questo momento difficile: "A nome della famiglia ci teniamo a esprimere la nostra gratitudine a Dacian Marin, all'assistente capo tecnico della polizia Samantha Liguori, la cui preparazione nelle tecniche di primo soccorso e prontezza d'intervento hanno scongiurato conseguenze drasticamente peggiori, ai soccorritori della Svs Livorno che sono prontamente intervenuti facendo tutto il possibile per stabilizzarlo e a tutto il personale medico-sanitario del pronto soccorso e dei reparti di Cardiologia e di Rianimazione dell'ospedale di Livorno, la cui professionalità e umanità ci hanno sostenuto in un momento così difficile".