Fase 2 Piombino, il lungomare Marconi sarà chiuso al traffico domenica 17 maggio
Il sindaco Ferrari ha preso questa decisione alla luce del successo riscontrato la scorsa settimana: "Serve il coraggio di ripensare la città"
Dopo il successo della chiusura del lungomare Marconi di Piombino di domenica scorsa, il sindaco Francesco Ferrari sceglie di ripetere la sperimentazione anche il prossimo 17 maggio. "I cittadini hanno apprezzato la scelta di domenica scorsa e le moltissime reazioni positive ricevute ci inducono a proseguire nel progetto di mobilità sostenibile sul lungomare - annuncia il primo cittadino - . L'esigenza dovuta all'emergenza Coronavirus di garantire le distanze di sicurezza interpersonali offre l'occasione di ripensare le nostre città con un coraggio che forse non avremmo mai avuto: sono necessarie scelte diverse, nuove visioni per riprogettare i luoghi sociali e le nostre abitudini di movimento e di svago".
Piombino, lungomare ciclopedonale: ecco le strade chiuse al traffico
Una sperimentazione ciclopedonale che, anche secondo l'assessore alla viabilità Riccardo Gelichi, può essere funzionale per riorganizzare la viabilità di tutta la zona. Domenica quindi, dalle 9 alle 19, verranno chiusi al traffico il lungomare Marconi, dall'intersezione con via Amendola fino all'intersezione con via Salivoli, e via Salivoli dall'intersezione con lungomare Marconi fino al piazzale dello Sgarallino, di fronte all'ingresso della spiaggia di Salivoli. "Sarà predisposto un servizio di presidio della zona - ha precisato Gelichi - e, in caso di necessità, i residenti e coloro che hanno l'auto parcheggiata nei tratti di strada chiusi, potranno comunque uscire con la macchina".
Fase 2, a Piombino flahmob di parrucchieri, estetiste e titolari di palestre: "Fateci riaprire"
Parodi: "Un test di mobilità leggera che serve per valorizzare la costa anche in ottica turistica"
"Il test di mobilità leggera sul lungomare Marconi e Via Salivoli - conclude l'assessore al turismo Giuliano Parodi - oltre a incentivare l'utilizzo di mezzi di spostamento ecologici e restituire alla cittadinanza la fruibilità in sicurezza di un tratto di strada costiera cittadino, segue la logica di valorizzare, anche in ottica turistica, un tratto di costa piombinese che offre un panorama unico sulle isole dell'Arcipelago toscano".
