Guasticce, le lavoratrici della Magna Closures: "Il Comune illumini via Francia, rischiamo di essere investite ogni sera"
L'appello delle dipendenti all'amministrazione di Collesalvetti: "Abbiamo fatto presente più volte il problema, speriamo che questa volta ci ascoltino"
"Nemmeno con i fari accesi delle auto si riesce a vedere il marciapiede che costeggia la strada e camminarci diventa estremamente pericoloso". Inizia così lo sfogo di alcune lavoratrici della Magna Closures, situata in via Francia a Guasticce, dove la scorsa settimana una dipendente a fine turno serale è stata colpita da un'auto, per fortuna senza conseguenze. Quanto successo però rispecchia il pericolo nel quale incorre chi finisce il proprio turno di sera: "Le luci di alcuni lampioni sono spente da molto tempo - spiegano le lavoratrici -. Abbiamo segnalato più volte la situazione agli organi competenti, ma nessuno è mai intervenuto. La sera quindi è sempre tutto buio per non parlare del via vai di vetture che sfrecciano anche a velocità sostenuta".
Ma il problema non è solo la scarsa illuminazione perché nei punti dove c'è luce le erbacce invadono il marciapiede, costringendo le persone a dover camminare per strada: "La questione è stata più volte fatta presente a chi di dovere, ma niente è cambiato. A tutto questo aggiungiamoci anche le nutrie, presenti in gran numero in questa zona, che sbucando all'improvviso impauriscono chi se le trova davanti". Le lavoratrici chiedono quindi un piccolo sforzo all'amministrazione comunale di Collesalvetti: "Occorre ripristinare i lampioni non funzionanti in modo di mettere in sicurezza tutta la via ed evitare incidenti o peggio ancora possibili furti o aggressioni ai danni dei dipendenti".
