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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Maltempo, danni per in 20 milioni: prestiti fino a 20mila euro per le imprese colpite

Ecco come fare per richiedere un primo contributo economico che sarà garantito attraverso il microcredito

Il maltempo che si è abbattuto sulla Toscana tra il 16 e il 17 novembre ha portato in dote circa 20 milioni di euro di danni: la cifra è stata stimata dagli uffici regionali della Protezione civile. In totale sono stati 191 i comuni della regione duramente colpiti dalle piogge e tra questi ce ne sono molti livornesi. Soprattutto Cecina dove la piena dell'omonimo fiume ha costretto il sindaco Lippi a far evacuare 500 persone. Il governatore Enrico Rossi aveva dichiarato lo stato di emergenza regionale il 18 novembre, mentre tre giorni dopo era stato chiesto quella nazionale alla presidenza del Consiglio dei ministri. 

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Per quanto riguarda i rimborsi che potranno arrivare dallo Stato, i tempi potrebbero essere lunghi. Ecco perché con una delibera approvata nel pomeriggio del 25 novembre, la giunta regionale ha stabilito che aziende e liberi professionisti colpiti (sono escluse le imprese agricole) potranno comunque beneficiare da subito di prestiti fino a 20mila euro, senza interessi, che saranno garantiti attraverso il microcredito. Le piccole e medie imprese, sempre non agricole, che necessitino di finanziamenti maggiori potranno invece usufruire di garanzie per accendere prestiti con istituti bancari. 

Imprese colpite dal maltempo, come richiedere il prestito

L'importo minimo dovrà essere di almeno 5mila euro e per ottenerlo basterà compilare un'autodichiarazione con le perdite e gli interventi conseguenti da finanziare. I moduli per il microcredito sono già disponibili sul portale "Toscana Muove", https://www.toscanamuove.it, nella sezione "bandi gestiti". Sono ammesse tutte le spese connesse alla ripresa e al rilancio delle attività danneggiate come: investimenti per riparare o acquistare nuovi macchinari, interventi su operare murarie,  l'acquisto di materie prime,  spese per la rimozione o lo smaltimento di detriti e fango. Per richiedere il prestito, le imprese livornesi devono avere la sede: nel capoluogo toscano, a Cecina o all'isola di Capraia. Il finanziamento ricevuto potrà essere restituito da tre a dieci anni, a tasso zero appunto. Le rate sono trimestrali ma si pagano solo dal terzo anno: è previsto infatti un preammortamento di ventiquattro mesi. 

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