Vent'anni di matrimonio e maltrattamenti, 50enne denunciato: non potrà più avvicinarsi alla moglie

Un cinquantenne livornese, già in precedenza condannato per lesioni e maltrattamenti, è stato sottoposto tramite decreto del tribunale di Firenze a sorveglianza speciale per 3 anni. L'uomo, durante i 20 anni di matrimonio, sarebbe stato più volte denunciato dalla stessa vittima. La donna infatti avrebbe anche rivelato di una preoccupante inclinazione dell'ex compagno alla commissione di reati sempre più connotati da condotte violente. E già negli anni scorsi gli era stata applicata la misura cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie. Questo perché, nel tempo, ha perseverato nel sottoporla mediante condotte vessatorie a continuative sofferenze fisiche e morali. 

La misura in questione è finalizzata a contenere persone ritenute ad elevata pericolosità sociale, ed è stata poi estesa allo scopo di prevenire reati più gravi. Per 3 anni, dunque, oltre ad alcuni obblighi, come il non potersi allontanare dalla propria abitazione tra le 22 le 7 del mattino, il soggetto dovrà attenersi ad alcune prescrizioni: nel caso specifico dovrà fissare la propria dimora e comunicarla alle autorità, non potrà frequentare i luoghi normalmente frequentati dalla persona offesa, dalla quale dovrà mantenere una distanza superiore a 300 metri, si dovrà allontanare immediatamente in caso di incontro occasionale e non potrà comunicare con lei con qualsiasi mezzo.