Scuola, presidio in piazza di studenti e associazioni venerdì 28 gennaio: "Stop a negligenza e indifferenza"

Studenti, associazioni e sindacati in piazza per manifestare "contro la negligenza e l’indifferenza nei confronti delle problematiche che ormai da anni rendono difficili o addirittura impossibili i percorsi scolastici". L'appuntamento è per la mattina di oggi, venerdì 28 gennaio, alle 10 in piazza del Municipio, di fronte al palazzo comunale di Livorno. Ad organizzare il tutto è stato il collettivo 'La scuola di carta', che nei giorni scorsi ha ricevuto anche il sostegno di sindacati e associazioni che, dunque, saranno in piazza a sostenere le motivazioni degli studenti. Ma non solo, gli studenti livornesi saranno supportati anche da altri collettivi, in arrivo da varie zone della Toscana.

Previsto un sit-in distanziato, nell'ambito del quale si susseguiranno anche interventi di professori, studenti ed esponenti della politica locale. Alla fine della manifestazione, una volta ascoltate le varie voci, una rappresentanza degli studenti andrà in Provincia per un confronto dove verranno esposte le motivazioni dell'iniziativa e le preoccupazioni per il futuro della scuola. "Prenderemo atto - hanno poi scritto - delle eventuali risposte se non le riterremo esaurienti e ci comporteremo di conseguenza per far capire come gli studenti intendono veramente la scuola".

Il sostegno del movimento 'Stop comprensivi' e di Potere al Popolo: "Al fianco degli studenti"

Agli studenti del collettivo 'La scuola di carta' è arrivato il sostegno di associazioni, sindacati e forze politiche. Il movimento 'Stop comprensivi' ha fatto sapere che "supporterà l'iniziativa aderendo alla manifestazione". "È importante - avevano aggiunto - che le criticità che la scuola sta affrontando su più fronti (sicurezza, edilizia, posti di lavoro, alternanza...) trovino massima visibilità e siano affrontate con percorsi comuni. Ci fa riflettere infine il grido di allarme che arriva anche dalle realtà studentesche rispetto alla scarsa attenzione che le istituzioni stanno dedicando alla scuola. Una situazione che denunciamo da tempo e che purtroppo colpisce anche la componente studentesca".

"Non possiamo che supportare e guardare con attenzione la manifestazione studentesca - scrive Potere al Popolo in una nota - Tanti di noi sono da poco usciti dalla scuola e tanti sono all’Università e non possiamo non notare la continua distruzione dell’istruzione pubblica che lascia studenti e studentesse in strutture fatiscenti, mentre investe miliardi in armi". "La nostra idea di scuola - hanno aggiunto da PaP - non sarà mai la visione attuale che la vede sempre più come un corso professionalizzante o un ufficio di collocamento in funzione della preparazione al mondo del lavoro.  Vogliamo una scuola laica, sicura ed inclusiva per tutte e tutti. Per farlo ci vuole solo la volontà politica di investire in cultura ed istruzione, venuta sempre meno negli ultimi 20 anni. Per questo - hanno concluso - siamo al fianco degli studenti".