Basket | Pielle-Legnano, tifosi biancoblù avvicinano Marino con la scusa di una foto e lo offendono. Video

È diventato virale un video girato all'esterno del PalaMacchia poco prima del match di ieri pomeriggio tra Pielle e Legnano (match poi vinto dai padroni di casa per 72-58). Nel filmato, che in poco tempo ha fatto il giro del web, si vedono quattro tifosi biancoblù (un uomo che riprende e tre donne) che avvicinano Tommaso Marino, play avversario, con la scusa di chiedergli un selfie.

Marino dopo il video con gli insulti dei tifosi Pielle: "Stop alla gogna social

Quello che accade poco dopo però ha poco a vedere con questo sport: chi ha il telefono in mano infatti inizia a offendere pesantemente il giocatore di Legnano urlandogli contro ogni tipo di insulto.  

Visto che ormai è virale dappertutto tanto vale che lo posti anche io… pic.twitter.com/TKklzMzx4D

— Tommaso Marino (@Queenie_Boy) March 19, 2023

Marino, colto di sorpresa dall'accaduto, non risponde alle provocazioni e, insieme a un membro dello staff della squadra lombarda, raggiunge i suoi compagni di squadra per poi entrare nel palazzetto. Il gesto ha subito suscitato grande sdegno in tutto l'ambiente della palla a spicchi, compreso Gigi Datome, capitano della Nazionale di basket: "Pensa che la cosa più triste della tua giornata coincide con la più divertente della loro. Compassione per tanta pochezza".

I tifosi Pielle replicano a Marino: "Provocatore professionista"

Ma perché si è arrivati a tanto? Tra Marino e i tifosi Pielle (così come tra i supporter livornesi e quelli milanesi) non corre certamente buon sangue. Già l'anno scorso, nella gara vinta da Legnano al Modigliani Forum, c'erano state diverse provocazioni tra il giocatore e i sostenitori biancoblù accusati a fine gara dallo stesso Marino di avergli lanciato contro alcune noci durante la partita. La gara di andata della stagione in corso, vinta dai biancorossi per 69-66, fu interrotta per qualche minuto a causa di un clima troppo teso tra le due tifoserie. La situazione tornò poi alla calma dopo l'intervento delle forze dell'ordine presenti al palazzetto. Quanto accaduto però non giustifica gli insulti ed è ben diverso dagli sfottò che durante le partite sempre ci sono stati e sempre ci saranno.  

Sulla vicenda si è espressa anche la Libertas Livorno con una breve nota sulla propria pagina Facebook: "Non tutti i tifosi sono così - scrive la società amaranto -. Piena solidarietà a Tommaso Marino".