Mascagni Festival, cambio di location per la prima: lo show di Michele Placido in Fortezza Vecchia
Secche della Meloria inagibili per il forte vento e le mareggiate, appuntamento domenica 25 luglio alle 22
Cambio di location per la 'prima' del Mascagni Festival. Lo spettacolo di Michele Placido, infatti, che si sarebbe dovuto tenere alle Secche della Meloria, a tre miglia dalla costa livornese in un punto molto suggestivo, andrà invece in scena in Fortezza Vecchia a causa delle condizioni meteomarine che prevedono forte vento e mareggiate. Elementi, questi, comuni e frequenti nella città che ha dato i natali al compositore livornese, ma la sfida che era stata lanciata dal direttore artistico del Mascagni Festival Marco Voleri non perde quel sapore di #musicasalmastra e suggestioni. La partecipazione allo spettacolo è con biglietto gratuito fino ad esaurimento posti, con prelazione assegnata a chi si era accreditato nei giorni scorsi per assistervi alla Meloria. L’ingresso per il pubblico è previsto dalle 21.15. Tutte le info su programma e artisti su mascagnifestival.it e goldoniteatro.it.
Mascagni Festival, musica al salmastro dalla Meloria alla Terrazza. Il programma
Voleri: "Un festival pronto a esaltare luoghi e tradizioni"
"L’iniziale scelta delle Secche della Meloria - ha spiegato Voleri - caratterizza sicuramente un palcoscenico naturale, ideale per raccogliere e far percepire quelle sensazioni così fortemente legate al mare che si hanno ascoltando la musica di Mascagni. L’inevitabile spostamento della serata di apertura alla Fortezza Vecchia esalta le tradizioni livornesi a due passi dal porto mediceo e non cambia quel forte rapporto che il Festival vuole mantenere con il mare. I suoni, i colori, i luoghi di tradizione e storicità che caratterizzano il territorio, saranno esaltati e resi unici anche grazie al Festival". Un valore artistico che si unisce ad una prima esecuzione assoluta, affidata al Maestro Michele Placido: un attore, un pianista, una ballerina, per uno spettacolo straordinario, un monologo concertato per celebrare e descrivere il compositore labronico, la sua vita e la sua arte, da un’angolazione originale e suggestiva come il rapporto con il mare della città in cui è nato e vissuto.
L'artista pugliese: "Un grande emozione, Mascagni è il musicista che amo di più"
"C’è un’incredibile coincidenza tra me e il Festival Pietro Mascagni – ha recentemente dichiarato Michele Placido – io sono nato vicino Cerignola dove Mascagni ha composto proprio Cavalleria Rusticana e mio padre mi portava lì a vedere l’opera in teatro. Ero un bambino di 9, 10 anni e sentire l’intermezzo di Cavalleria mi ricorda sempre la campagna assolata della mia infanzia. E’ una grande emozione per me: Mascagni è il musicista che amo di più e sarò voce recitante di un bellissimo monologo di Chiara Atalanta Ridolfi che immagina Mascagni che lascia Livorno e va incontro all’avventura della sua vita".
"Nascono così tre brevi atti - ha spiegato Chiara Atalanta Ridolfi -, pensati per essere accompagnati al pianoforte dalle originali Variazioni sulle Melodie Mascagnane scritte ed eseguite dal pianista di fama internazionale Gabriele Baldocci, e dalla danza di Daniela Maccari, che ripercorrono la vita interiore di Pietro Mascagni, curiosamente e significativamente prossima a quella di Michele Placido, e le opere la cui genesi è maggiormente legata all'elemento marino".
Il saluto speciale alla Terrazza della nave scuola Palinuro
Una delle tradizioni della città è l’accademia navale di Livorno, quest’anno al suo 140esimo anniversario dalla fondazione e, per rendere 'onore' a questo avvenimento, sarà protagonista all’inaugurazione del Festival con il passaggio e lo stazionamento della nave scuola Palinuro. Tutto partirà alle 20.45 circa quando davanti alla Terrazza Mascagni il veliero offrirà uno spettacolo davvero suggestivo, il momento solenne dell’ammaina bandiera.