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Cronaca La Padula / Via delle Macchie, 9

Massacrato di botte in carcere, grave detenuto portato in codice rosso all'ospedale

L'uomo è arrivato in infermeria con la mandibola rotta e un'emorragia cerebrale ed è stato poi portato in pronto soccorso da un'ambulanza della Svs con il medico a bordo. Nei giorni scorsi avrebbe avuto una lite con altri reclusi

Apparentemente massacrato di botte. Con una mandibola rotta, un trauma cranico e un'emorragia cerebrale. Così, in stato di semicoscienza, nella mattina di sabato 13 agosto un detenuto del carcere Le Sughere di Livorno sarebbe stato portato in infermeria dal personale penitenziario in servizio. Valutate le gravi condizioni del trentenne, dai locali di assistenza sanitaria dell'istituto è prontamente partita una richiesta d'intervento al 118.

Sul posto è dunque sopraggiunta un'ambulanza della Svs di Livorno con il medico a bordo che ha stabilizzato il paziente prima del trasporto d'urgenza in codice rosso al pronto soccorso di Livorno, dove nel frattempo era stata allertata la shock room. Secondo quanto raccolto sul momento, l'uomo nei giorni scorsi avrebbe avuto un'accesa lite con altri reclusi. Sul caso, presumibilmente, sarà avviata un'indagine interna per chiarire quanto accaduto. 

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