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Cronaca

È morto Mauro Nocchi: antifascista e storico dirigente comunista, è stato l'indimenticabile voce della coppa Barontini

Le sinistre livornesi piangono la scomparsa dell'ex funzionario del Pci, poi leader dell'Arci, speaker della coppa Barontini. Aveva 86 anni, lascia la moglie Jolanda, la figlia Dalia e i nipoti Diego e Gaia

Buongiorno Livorno: "Figura di riferimento per la politica e la cultura della nostra città"

"Apprendiamo con tristezza della scomparsa di Mauro Nocchi - ha dichiarato in una nota Buongiorno Livorno -, una figura importante nella politica e nella cultura della nostra città. Ricordiamo con affetto il percorso fatto insieme, agli inizi della storia del nostro movimento. Il nostro abbraccio e le nostre condoglianze alla moglie Iolanda, alla figlia Dalia e a tutti i suoi cari".

Simona Ghinassi (SI): "Perdita enorme, non perderemo la sua memoria"

"Apprendiamo con dolore della perdita di Mauro Nocchi - ha dichiarato Simona Ghinassi, coordinatrice di Sinistra Italiana -, è una perdita enorme per la storia di questa città, cresciuta appoggiandosi spesso alle sue parole. Mancherà a tutti noi, il suo sguardo lucido e pieno di speranza per la sinistra ha fatto crescere una generazione intera di militanti. Rivolgiamo un grande abbraccio alla moglie Iolanda, inseparabile compagna di vita e di lotta di Mauro, alla figlia Dalia e ai nipoti Gaia e Diego. Domani saremo in tanti a salutarlo nel suo ultimo viaggio, per onorare un lascito di riconoscenza e memoria, molto importante per tutti noi".

Potere al popolo: "Perdiamo un compagno che ha sempre cercato di migliorare la nostra società"

"La sua perdita è una notizia che colpisce l'intera comunità livornese - ha sottolineato Potere al Popolo -, perdiamo un compagno che ha sempre cercato di migliorare questa società e in particolare Livorno. Aveva una grande preparazione politica, morale ed umana: era sempre pronto ad ascoltare tutti e a dire la sua. Sapeva unire le varie sfaccettature della sinistra, pur capendo e giustificando i vari punti di vista. Aveva una passione smisurata per i giovani e molta fiducia in loro e nel loro pensiero ed operato politico, pur rimanendo sempre fedele alle sue radici comuniste".

Claudio Ritorni (presidente Coppa Barontini): "La sua voce rimarrà indimenticabile"

"Mauro aveva un grande amore per la tradizione delle gare remiere - ha dichiarato Claudio Ritorni, presidente della coppa Barontini - e fino all'ultimo è stato presente partecipando attivamente a tutte le attività della nostra associazione, l'ultima delle quali lo ha visto protagonista durante l'evento per la donazione della spada di Barontini al Comune di Livorno. Ci mancheranno le sue riflessioni, sempre acute e mai scontate. La sua rimarrà per tutti l'indimenticabile voce di tante gare della Coppa Barontini. Ci stringiamo con affetto alla moglie e cara amica Jolanda, alla figlia Dalia e ai nipoti Diego e Gaia".

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