Allarme su Whatsapp, "Bimba importunata fuori dalla scuola". La Questura: "Identificate due persone"
Secondo l'audio che gira in queste ore sull'applicazione di messaggistica, una bambina sarebbe stata avvicinata da un gruppo di zingari. Polizia: "Una coppia di rom si era avvicinata per chiedere l'elemosina"
È mistero sul messaggio audio che sta girando in queste ore su Whatsapp e che è arrivato in chat anche al sindaco di Livorno, Luca Salvetti. Secondo quanto raccontato dalla madre di una bambina delle scuole medie, la figlia sarebbe stata importunata da alcuni "zingari" all'uscita della scuola, in Coteto. Al presunto invito a seguirla e alle tentate molestie, la ragazzina sarebbe riuscita tuttavia a sottrarsi senza fortunatamente subire alcuna conseguenza fisica. Della vicenda, come esplicato nel messaggio audio che è stato confermato dal sindaco, i genitori della adolescente avrebbero già informato le forze dell'ordine con tanto di denuncia formalizzata. Il comando provinciale dei carabinieri e la questura di Livorno hanno smentito il deposito di denunce, tuttavia la polizia ha provato a dare una spiegazione di quanto accaduto: "L'episodio a cui si fa riverimento è avvenuto venerdì 27 settembre. Siamo intervenuti per una coppia che sembrava infastidisse ragazzine, ma i due si sono avvicinati ai giovani per chiedere qualche spicciolo. Dopo averli identificati li abbiamo fatti allontanare".
I messaggi su Whatsapp: "Dite ai vostri figli di fare attenzione"
La vicenda inizialmente era parsa poco chiara tanto da far sospettare che si trattasse di una bufala. Nel messaggio diventato in poco tempo virale si sente la voce di una mamma che racconta di come sua figlia sarebbe stata importunata fuori da scuola da due "zingari" i quali le avrebbero detto di seguirla: "La bimba si è spaventata molto - racconta il genitore - e invito tutti a stare attenti. Per fortuna non è successo niente, ma adesso, da qui in avanti, andrò sempre a prenderla perché, secondo quanto mi hanno detto i poliziotti, questo non sarebbe il primo caso".
Dopo che il messaggio è iniziato a circolare tra le varie chat di Whatsapp, molti genitori hanno chiesto un maggiore controllo all'uscita dei loro figli da scuola: "Si tratta di ragazzi e ragazze che escono in maniera autonoma - commenta un'altra madre - e devono essere liberi di poterlo fare. Comunque l'invito che faccio a tutti è quello di tenere gli occhi ben aperti".
