Migranti, la Open Arms assegnata al porto di Livorno: a bordo 117 naufraghi tra cui 25 donne e un bambino
Il fondatore della Ong, Oscar Camps: "Altri quattro giorni di navigazione, una sofferenza inutile per le persone già duramente provate dalle traversie in mare"
"Dopo aver salvato 117 persone, tra cui 25 donne, 31 minori e un bambino piccolo (3 anni, ndr), le autorità italiane ci hanno assegnato il porto di Livorno per lo sbarco". A dare notizia di un nuovo arrivo di migranti naufraghi in città (l'ultimo il 30 maggio scorso con l'arrivo della Humanity) è il fondatore della Ong Open Arms, Oscar Camps, che sottolinea: "Si tratta di un porto molto lontano che comporta altri 4 giorni di navigazione, una sofferenza inutile per le persone salvate, già esauste per le traversie in mare".
Después de rescatar 117 personas, incluidas 25 mujeres y un niño pequeño, las autoridades italianas nos asignaron Livorno como puerto de desembarco. Hemos señalado que el puerto está muy lejos, se trata de 4 días de navegación, un sufrimiento innecesario para las personas… pic.twitter.com/UNN1EiXsnN
— Oscar Camps (@campsoscar) June 18, 2023
La Open Arms aveva fatto sapere di aver localizzato nel Mediterraneo un'imbarcazione di legno in acque internazionali con a bordo 117 persone tratte poi in salvo ieri, sabato 17 giugno. L'operazione era scattata dopo molte ore di ricerca, a seguito della richiesta di aiuto arrivata dall'imbarcazione che era alla deriva in acque internazionali. "Loro potranno vivere e avere un futuro - il tweet di Open Arms -. Abbiamo compiuto la nostra missione: proteggere la vita e difendere i diritti di ciascun essere umano".
"L'imbarcazione in legno e con doppio fondo, era partita da Sabrata alle 3 del mattino e viaggiava sovraccarica e in condizioni precarie – aveva inoltre fatto sapere la ong -. Le persone soccorse provengono in prevalenza da Eritrea, Sudan e Libia. Tutte le autorità competenti erano state tempestivamente avvisate, ma non avendo ricevuto alcuna risposta la nostra imbarcazione ha iniziato la ricerca e ha effettuato il soccorso, così come previsto dalle normative internazionali. In questo momento le persone sono tutte a bordo della nostra nave, dove il nostro team medico sta effettuando le prime valutazioni sulle loro condizioni di salute".