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Cronaca Castagneto Carducci

Ciclismo in lutto, muore a 75 anni Gerardo Carpentieri: "Perdiamo un monumento di gentilezza"

Un malore fatale alle prime luci dell'alba non gli ha lasciato scampo, grande commozione nel mondo dello sport livornese

"Un monumento alla gentilezza, una gran brava persona, un uomo d'oro". Sono tantissimi i ricordi apparsi nella giornata di oggi, venerdì 22 aprile, a seguito della scomparsa di Gerardo Carpentieri, 75 anni, conosciutissimo non solo a Castagneto Carducci dove viveva e gestiva un negozio di vendita e riparazione di biciclette, il Ciclosport di via Aurelia, ma anche in tutta la provincia di Livorno e in Toscana. Per anni, infatti, è stato tra gli organizzatori del Gran Premio Costa degli Etruschi, manifestazione che ha visto partecipare nel corso delle edizioni alcuni tra i nomi più illustri e vincenti del panorama ciclistico nazionale, nel tempo divenuti grandi amici di Gerardo. Carpentieri è morto alle prime luci dell'alba di oggi, intorno alle 7, stroncato da un malore mentre si trovava a casa. A nulla, purtroppo, sono valsi gli interventi dei soccorritori.

Non appena diffusa la notizia della morte di Carpentieri, che avrebbe compiuto 76 anni a settembre e lascia la moglie Daniela e il figlio Riccardo, tutta la comunità di Castagneto Carducci si è stretta intorno alla famiglia, molto conosciuta. Proprio il figlio ha affidato ai social un saluto pieno di commozione: "Vai babbo - ha scritto -, vai sereno, come sempre, grazie per essere stato un babbo eccezionale grazie per tutto ciò che mi hai insegnato... Buon viaggio babbo, proteggici e saluta tutti".

L'Asd Costa degli Etruschi: "Meritavi di stare ancora qui con noi, ci mancherai". L'U.c. Donoratico: "Un punto di riferimento"

Profonda il cordoglio anche da parte degli amici dell'associazione Costa degli Etruschi, che lo hanno omaggiato con questo ricordo: "Tu, orgoglioso e fiero di questa grande famiglia. Tu, che con amore, passione ed entusiasmo hai creato il 'Gran premio Costa degli Etruschi'. Tu, una persona leale, onesta, altruista, buona che meritava di stare ancora qui non noi. Ci mancherai tanto!". L'Unione ciclista Donoratico si unisce al cordoglio ricordandolo come "una figura di riferimento per il ciclismo nel comune di Castagneto per moltissimi anni grazie all'attività commerciale Ciclosport (punto di riferimento di centinaia di sportivi) e all'impegno come organizzatore del Gp Costa degli Etruschi".

Non da meno il ricordo dell'associazione Comitato Cittadini del Comune di Castagneto Carducci, che parla di un "personaggio dinamico e instancabile, geniale organizzatore di corse ciclistiche che hanno raggiunto livelli competitivi tali da stare al pari con le classiche. Con le sue iniziative ha contribuito a diffondere e valorizzare l’affascinante ambiente del cicloturismo grazie anche alle sue amicizie e collaborazioni con grandi professionisti. Ricordiamo il GP Costa degli Etruschi. Evento importantissimo. Suo il merito - concludono - di aver portato avanti per 21 anni una corsa internazionale in un Comune relativamente piccolo come Castagneto e di averla resa popolarissima". Anche la federazione ciclistica Toscana ha pubblicato il proprio cordoglio, sottolineandone le amicizie con i professionisti delle due ruote, e ricordandolo come "punto di riferimento per gli appassionati del ciclismo, oltre al grande impegno come organizzatore del Gp Costa degli Etruschi".

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